Titolo: "I segreti di Villa Durante"
Titolo Originale: "An Italian Affair"
Autrice: Caroline Montague
Editore: Newton Compton Editori
La vita è meravigliosa e
imprevedibile. È in grado di regalarci momenti di pura felicità e
serenità, ma anche di profonda sofferenza e disperazione. Lascia
segni indelebili nella nostra anima, forgiando il nostro carattere e
cambiando completamente il corso della nostra esistenza. Segni che
porteremo sempre con noi, influenzando la nostra visione del mondo e
il rapporto con gli altri.
Cambia tutto.
Cambiamo noi.
Cambiano anche i
protagonisti di questo romanzo che, una mattina di novembre,
assisteranno inermi a una tragedia sconvolgente...ma andiamo con
ordine.
Siamo a Londra, nel 1934,
cinque anni dopo il crollo di Wall Street e la Grande Depressione che
ha provocato gravi crisi economiche, non solo in America, ma in quasi
tutte le nazioni. Ciò che ci interessa osservare, in questo momento,
non è la situazione economica della Gran Bretagna, ma un posto in
particolare: Grovesnor Square. Qui abita la famiglia Marston, il cui
destino sta per cambiare in maniera tragica e definitiva.
Come ogni mattina, Anthony,
il capofamiglia, si sta preparando per andare al lavoro. L'uomo è un
affermato medico, uomo gentile, generoso che ama profondamente sua
moglie Alessandra e i suoi due figli: Diana, l'ultimogenita e Robert,
un dolce ragazzino che ama gli aerei e i francobolli, passione che
condivide con il padre.
Una famiglia felice e serena
che verrà distrutta da un grave incidente. Un incidente nel quale
Anthony perderà la vita, proprio sotto gli occhi del figlio, che
assisterà impotente alla morte del padre, dalla finestra di casa.
“Ma restò
impotente dinanzi al tempo che si allungava verso l'inevitabile.”
(citazione tratta dal testo)
Una morte che segnerà e
cambierà le vite di tutti i membri della famiglia, affettivamente,
emotivamente ed economicamente, perché da una vita agiata e piena di
possibilità, si ritroveranno a dover cambiare casa e fare i conti
con i pochi risparmi rimasti. Fortunatamente, un'inaspettata eredità
da parte della nonna materna di Alessandra, li aiuterà a risalire la
china, riprendendosi economicamente, cambiando la loro vita ma a
patto che...eh sì ci sono delle clausole da accettare, quali?
Beh per ricevere l'eredità,
gli eredi dovranno trasferirsi in Italia e prendere legalmente il
cognome: Durante.
In cosa consiste l'eredità?
La villa padronale e una grande tenuta agricola, gestita ancora a
mezzadria.
Alessandra accetta, decisa a
cambiare la sua vita e fuggendo da una città che le ricorda la vita
felice e piena d'amore con il marito. Diana partirà con lei, mentre
Roberto continuerà a studiare a Londra, sotto la tutela del migliore
amico del marito.
“...La fuga
irrazionale di una vedova in preda al dolore...”
(citazione tratta dal testo)
La nuova vita lenirà le
loro sofferenze, cambiandole nel profondo, ma l'ombra di una nuova
guerra incombe sulle loro esistenze. Nuove tragedie in arrivo per la
famiglia?
Sicuramente non sarà tutto
rose e fiori, gli anni a venire non saranno sereni, ma questo ci
permetterà di conoscere meglio i protagonisti, vivendo con loro le
esperienze e gli avvenimenti che si succederanno durante gli anni,
fino al momento più tragico e doloroso per l'umanità: la Seconda
Guerra Mondiale.
“Ma, presto,
quella pace sarebbe stata di nuovo infranta. Si trovavano in un mondo
pieno di incertezze, e se in futuro fosse scoppiata la guerra suo
figlio si sarebbe ritrovato dall'altra parte..."
(citazione tratta dal testo)
Non aggiungerò altro, anche
se a onor del vero c'è ancora molto da raccontare, ma è giusto che
siate voi a scoprire la storia. Ciò che posso dirvi o anticiparvi è
che dovrete prepararvi a una storia lunga e non sempre la lettura
sarà fluida e veloce.
L'inizio ha tutte le carte in
tavola per catturare il lettore. Un prologo incalzante, dove due
scene si alternano e si danno il cambio rincorrendosi a folle
velocità, tra un capoverso e l'altro, come il camion che investirà
il capofamiglia. Da una parte l'autista del camion
mentre guida perso nei suoi pensieri e nei problemi familiari, dall'altra parte, invece, il clima sereno e tranquillo di casa Marston.
Due destini che si
alternano, si rincorrono e si intrecciano. Due destini narrati,
descritti e costruiti come se fossero scene di un film che conducono a quell'unica e inevitabile scena che cambierà per sempre
i destini delle persone coinvolte, dando inizio e vita alla storia.
Il prologo è talmente
suggestivo e incalzante che inevitabilmente ci si aspetta questo
intenso ritmo narrativo anche durante la lettura, invece, niente. Il
registro espositivo cambia e la storia diventa piatta, riportando gli
avvenimenti, che si succedono negli anni, in maniera fredda,
distaccata, senza emozioni e anima. Una parte che sinceramente mi ha
annoiata e che avrei volentieri sorvolato.
Ciò che ho apprezzato
molto, invece, sono le parti dedicate al periodo di addestramento e
di guerra di Robert, nella Raf. I voli, le battaglie in cielo, la
vita nello squadrone, il senso di appartenenza e la perdita di
compagni e amici etc, sono ben descritte e hanno una funzione
importante nel romanzo, perché ci aiutano a comprendere la figura e
la crescita psicologica del ragazzo.
Invece, le parti dedicate
alla nuova vita di Alessandra e Diana in Italia, mi hanno lasciata
perplessa in alcuni punti. Mi aspettavo altro, forse una presa di
coscienza più forte da parte della donna, più emozioni e intensità
nei pensieri e nelle descrizioni.
Ho trovato, alcune parti
narrate in maniera fredda e distaccata, senza anima, o più
probabilmente è un mio problema perché non sono riuscita ad entrare
in empatia con la donna e le sue vicende. Il racconto si alterna a
momenti lenti e noiosi ad altri più interessanti e incalzanti.
Questo alternarsi crea discontinuità nella lettura e nelle
emozioni, che non si esprimono mai al massimo. Non ho apprezzato in
maniera completa tutti i personaggi e, in modo particolare i dialoghi
che ho trovato superficiali e pieni di stereotipi.
Mi aspettavo molto da questo
libro, le prerogative e gli elementi di base per piacermi c'erano
tutti, ma qualcosa non ha pienamente funzionato, almeno per me.
Peccato.
“Dobbiamo predere
la felicità con tutte e due le mani.
(…)
la vita non é mai
facile, ma mia mamma mi ha insegnato che bisogna abbracciare i bei
momenti e non darli mai per scontati.”
(citazione tratta dal testo)
Come sempre lascio a voi il
piacere di scegliere e di scoprire “I segreti di Villa Durante”
Buona lettura!
(Marianna Di Bella)
(Gifted by) Ringrazio la Casa Editrice per la copia del libro.
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