Titolo: "Non stancarti di andare"
Autori: Teresa Radice - Stefano Turconi
Editore: Bao Publishing
Passato.
Silenzi.
Incomprensioni.
Amore.
Accoglienza.
Speranza.
Radici.
Vita.
Questo non è un semplice
elenco e le parole non sono scritte a caso. Ognuna di loro evidenzia,
caratterizza e riassume al meglio, questa splendida graphic novel.
Sono i pilastri su cui si poggia tutta la storia rendendola viva,
intensa ed emozionante.
Iris e Ismail sono i
protagonisti, due ragazzi intenti a sistemare l'appartamento che li
vedrà convivere e creare quella famiglia che hanno sempre
desiderato.
Progettano la loro vita, il
loro futuro insieme.
Iris è un'illustratrice
naturalistica, mentre Ismail sta per intraprendere una nuova carriera
in Italia come professore di calligrafia e insegnante di arabo. Il
ragazzo è siriano ed è stato professore di arte all'Università di
Damasco. Per amore di Iris si è trasferito in Italia, anche se ogni
tanto torna in patria per visitare la famiglia e sistemare le ultime
questioni burocratiche.
La situazione politica in
Siria si fa ogni giorno sempre più seria e pericolosa, tra
bombardamenti, rastrellamenti, irruzioni delle scuole ed esecuzioni
pubbliche, nessuno è al sicuro. Neanche Ismail che tornato in patria
per risolvere le ultime questioni, verrà rapito, ritrovandosi a
lottare per la sua sopravvivenza e per tornare a casa da Iris.
Iris che aspetta con
trepidazione il suo ritorno, inconsapevole della delicata situazione
politica in Siria e del rapimento di Ismail.
“Attendere: infinito
del verbo amare.”
(citazione tratta dal testo)
Iris che aspetta
pazientemente il ritorno dell'uomo che ama, incinta del loro primo
figlio, un bambino voluto, cercato e desiderato da entrambi.
“Sei con noi
dall'attimo in cui, anni e anni fa, il tuo papà e io ci siamo
guardati e abbiamo capito che desideravamo continuare il cammino
insieme. Verso l'infinito e oltre.
Un cammino di mille e
mille storie da scrivere, disegnare, osare, sperimentare, attendere,
contemplare. Le storie della nostra storia. E tra queste ci sei tu.
Da sempre.”
Le vicissitudini dei due
ragazzi daranno vita a una serie di ricordi che si snoderanno durante
la lettura, presentandoci storie che si alterneranno tra passato e
presente, in una continua ricerca di radici e identità che
aiuteranno i protagonisti e noi lettori a comprendere il loro
presente.
I salti temporali ci faranno
viaggiare nella storia, tra il golpe argentino e i desaparecidos
negli anni Settanta, i viaggi della speranza dei migranti,
l'adolescenza della madre di Iris, l'incontro tra i due ragazzi e la
figura carismatica di Padre Saul. Una figura centrale e mai
protagonista. Un personaggio in grado di attrarre il lettore e far
avvertire la sua presenza anche quando non è presente fisicamente
nelle tavole.
“A volte la soluzione
arriva là dove t'aspettavi un intoppo.
A volte basta solo
lasciarsi sorprendere.”
(citazione tratta dal testo)
Le storie e i destini dei
diversi personaggi si intrecceranno pagina dopo pagina, dando forma a
una graphic novel intensa ed emozionante che vibra di vita e speranza
ad ogni tavola.
La trama è bella e affronta
con sensibilità temi attuali e importanti. La narrazione è
veritiera e senza fronzoli eccessivi atti ad abbellire la storia. Si
attiene ai fatti e grazie al giusto equilibrio tra stili grafici
diversi, salti temporali, disegni e narrazione, il risultato è
eccellente.
A onor del vero, occorre
affermare che il testo non è semplice, la sua struttura è
complessa, ci sono diversi piani di lettura e i continui salti
temporali costringono il lettore a prestare molta attenzione alla
storia e ai messaggi. La trama è lunga e alcune parti narrate
risultano pesanti e troppo lunghe, come ad esempio le lettere che
Iris scrive al futuro figlio, in questo caso la lettura rallenta
notevolmente, rischiando di far annoiare il lettore.
Cambiare ritmo di lettura,
tra parti brevissime e altre più lunghe, ha messo a dura prova la
mia attenzione e concentrazione, ma la bellezza delle tavole, dello
stile grafico che cambia a seconda del periodo storico, la
delicatezza e l'intensità delle parole hanno reso la lettura di
questo testo un'esperienza bellissima, arricchita da messaggi
importanti pieni di vita e speranza. Messaggi che aiutano a
riflettere profondamente sulla vita, sulle tragedie e il dolore
dell'essere umano.
“Che la vita è la
storia di “gente che va avanti nonostante”...
…
...che inciampa e si
rialza, che dà senso alla propria esistenza.”
(citazione tratta dal testo)
“Non stancarti di andare”
è una storia dove l'attesa e la distanza sono elementi che
influenzano il presente dei protagonisti e fanno da ponte a un
passato che ha segnato le loro esistenze. Un ponte attraversato da
amore, comprensione e speranza, elementi che aiuteranno i personaggi
a cercare il dialogo e a riconciliarsi con se stessi e gli altri.
Una graphic novel curata in
ogni dettaglio.
Un testo che ha bisogno di
tempo, attenzione, concentrazione e apertura mentale per fare in modo
che l'intensità e la profondità della storia entri dentro di noi,
radicandosi nella nostra anima e piantando i semi della speranza.
“La speranza non è
certezza che tutto andrà bene. È consapevolezza che quello che stai
facendo, comunque vada, ha un significato.”
(citazione tratta dal testo)
Buona lettura!
(Marianna Di Bella)
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