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martedì 23 aprile 2019

I consigli di Mirtilla: "Giovanna prende il treno" - Kathrin Schärer

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Titolo: "Giovanna prende il treno"
Autrice: Kathrin Schärer
Editore: Officina Libraria



C'era una volta una maialina curiosa e intraprendente.
Il suo nome è Giovanna.
Ama viaggiare e osservare tutto ciò che la circonda, per questo ora si trova seduta all'ultimo scompartimento di un treno.
Dove sta andando?
Nessuno lo sa, neanche Kathrin Schärer, l'autrice di questo libro illustrato.
La storia nasce e si sviluppa pagina dopo pagina, grazie all'aiuto e ai suggerimenti della piccola protagonista. Incuriosita e affascinata da tutto ciò che la circonda, Giovanna interagisce con la disegnatrice chiedendole cose, come ad esempio un vestitino per coprirsi, oppure mostrandole gli avvenimenti che si stanno svolgendo intorno a lei e che stanno sfuggendo all'occhio dell'autrice.
Il libro è ben realizzato e scandito da un'alternanza di pagine colorate e pagine in bianco e nero. Le pagine colorate sono utilizzate per narrare la storia della piccola Giovanna, mentre le pagine in bianco e nero evidenziano, non solo la mano della disegnatrice, ma anche tutto ciò che riguarda il suo lavoro. Questo alternarsi permette ai bambini e ai ragazzi di comprendere i diversi piani di lettura e il lavoro creativo che si cela dietro la realizzazione di un libro illustrato, di un progetto, una storia ecc. Altro elemento particolare da sottolineare è il taglio e formato di alcune pagine, ad esempio quando la storia si concentra su un personaggio allora il formato della pagina è più piccolo rispetto al resto del libro.
Questo non è solo un libro illustrato, ma un viaggio nella vita della piccola Giovanna. Un viaggio in cui la nostra protagonista osserverà il mondo e immaginerà storie, e alla fine sarà pronta per continuare da sola il suo viaggio, vivendo nuove avventure e amicizie. Lasciando libera l'autrice di scrivere e disegnare nuove storie, per il giovani lettori.
Buona lettura!

Mirtilla



(Marianna Di Bella)

mercoledì 27 marzo 2019

I Consigli di Mirtilla: "Le altre Cenerentole. Il giro del mondo in 80 scarpe" - Vinicio Ongini; Chiara Carrer

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Titolo: "Le altre Cenerentole. Il giro del mondo in 80 scarpe"
Autori: Vinicio Ongini - Chiara Carrer
Editore: Sinnos



Quante Cenerentole conoscete? O meglio, quante storie su Cenerentola avete letto o ascoltato?
Tranquilli, non sono impazzita. Lo sto chiedendo perché ho scoperto che nel mondo esistono ben 345 storie su Cenerentola.
Sì, avete letto bene. 345 Cenerentole sparse nel mondo che aspettano solo di essere lette e scoperte. Le loro storie appartengono alla cultura e tradizione di un paese, e ne rispecchiano gli usi e costumi, partendo dal modello di scarpa che varia da paese a paese, e da cultura a cultura.
A seconda del paese d'origine, cambia il modello di scarpa, cambiano i diversi personaggi che aiutano la ragazza, ma non le basi che sostengono la storia: una mamma che muore, il padre che si risposa con una donna che non sopporta la bambina e la tratta malissimo per far prevalere la figlia naturale, e il finale con il principe azzurro.
In questo testo vengono narrate 4 fiabe appartenenti a paesi diversi: Vietnam e Cina, Mondo Arabo, Balcani e Sardegna. Ogni fiaba è accompagnata da disegni che, non solo rappresentano la storia, ma anche la cultura del paese di appartenenza.
Interessante è la sezione dedicata alla descrizione delle diverse tipologie di scarpe che cambiano da nazione a nazione. Zoccoli, stivaletti di pelliccia, babbucce, pianelle, scarpe di sughero si alternano regalandoci ogni volta una storia diversa ma pur sempre affascinante.
Un testo multiculturale che aiuta grandi e piccini, ad avvicinarsi ad altre culture, conoscendo e rispettando i diversi usi e costumi.
Un modo semplice e divertente per aiutare i nostri ragazzi a comprendere il mondo che li circonda.
Preparatevi a un viaggio interessante intorno al mondo.
Buona lettura!!


Mirtilla



(Marianna Di Bella)

giovedì 12 luglio 2018

Recensione: "La strana bottega del signor Balaji" - Fiammetta Rossi


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Titolo: La strana bottega del signor Balaji
Autrice: Fiammetta Rossi
Editore: Edizioni Leucotea



Vi andrebbe di visitare un luogo misterioso e magico?
Un posto dove si può trovare tutto ciò che si desidera e di cui si ha bisogno? Sì?
Bene, allora preparatevi, perché tra poco si partirà per un viaggio indimenticabile; un viaggio da cui ritornerete profondamente cambiati.
La nostra destinazione è Vigevano, una ridente cittadina del nord Italia, dove vivono i nostri protagonisti. Qui la vita scorre tranquilla ma, ultimamente, a causa della crisi economica, molti esercizi commerciali hanno chiuso le loro attività e alcuni abitanti hanno perso il lavoro.
Giulia DeSanto, la protagonista del romanzo, ha 14 anni, vive sola con la mamma e ha perso, da poco meno di un anno, il papà. La ragazzina si è chiusa in se stessa, preferisce rifugiarsi nella sicurezza della sua solitudine, piuttosto che permettere a qualcuno di avvicinarsi al suo dolore e alla sua anima sofferente. Ama scrivere e sogna di diventare una grande giornalista. Nel mentre, studia nel prestigioso istituto della città, insieme a Marco, il suo migliore amico; Carolina compagna di classe e ragazzina superficiale e snob; Giovanni, amico di Carolina e la nuova compagna di classe Maya Indira Balaji.
Maya, originaria del Bangladesh, si è da poco trasferita a Vigevano insieme al nonno e al papà. La sua famiglia ha aperto una bottega nel centro della città. Una bottega che desta curiosità, attrazione e al tempo stesso malumori e scontenti tra alcuni abitanti, che non vedono di buon occhio questo nuovo esercizio commerciale. Perché? Be’ lo scopriremo tra poco, perché questa è la nostra meta definitiva, quella che ci permetterà di comprendere il cuore e l’anima di questo libro.
Molte voci girano intorno alla bottega, alcuni sono pettegolezzi e maldicenze, altri sono semplici commenti positivi di persone che hanno trovato al suo interno, cortesia, gentilezza e soprattutto, risposte alle loro molteplici domande. Risposte? Sì, perché il negozio della famiglia Balaji è “La Bottega dei Desideri”, dove si può trovare tutto ciò di cui si ha bisogno e soprattutto ciò che si desidera.
Non ci credete? Allora non vi resta che continuare la lettura per riuscire a comprendere il mistero e la magia della bottega e del libro, perché ciò che troverete al loro interno, sarà prezioso e di inestimabile valore, sia per i protagonisti del romanzo che per voi lettori.
Fiammetta Rossi ha scritto un romanzo per ragazzi bello e profondo. Una storia che affronta molteplici temi come la solitudine, la crisi economica, il bullismo, la paura dell’Altro e di ciò che non si conosce, la perdita di una persona cara, la famiglia, il valore dell’amicizia e dei propri sogni. L’autrice affronta queste tematiche in maniera semplice e diretta, non si perde in giri di parole inutili, non utilizza un linguaggio difficile o artificiale per risultare più vicina ai lettori. Al contrario, la sua scrittura è fresca, divertente e coinvolgente. Riesce a creare un ottimo rapporto tra il libro e il lettore, donando sempre quel filo di speranza che lo aiuti a superare i momenti difficili, ricordandoci quando sia importante andare sempre oltre le apparenze, aiutare gli altri e soprattutto credere nei propri sogni.
Tutti abbiamo dei sogni nel cassetto, ma pochi sono coloro in grado di realizzarli. Spesso è la paura a condizionare le nostre scelte, facendoci desistere dalla voglia di continuare. Preferiamo rifugiarci in lei, piuttosto che lottare, lavorare con fatica e costanza e credere in noi stessi. Preferiamo non agire e arrenderci al timore di non farcela.
Fiammetta Rossi, invece, ci ricorda che dobbiamo sempre lottare per noi stessi e i nostri sogni, perché solo così impareremo a scoprire e comprendere noi stessi, a trovare la nostra strada e rendere unica e speciale la nostra esistenza.


«Credimi piccola, la paura più grande, a volte, è credere nei propri sogni.»
«Perché?»
«Perché significa mettersi in gioco, rinunciare a ciò che si ha, cambiare strada, modificare un’idea o un pensiero, magari affidarsi ad altri o semplicemente rimboccarsi le maniche e lavorare sodo. Allora diventa più facile rinunciarci e continuare la propria grigia esistenza, salvo poi vivere di rimpianti.»
«A volte» sussurrò «si ha paura di essere felici…»”
(citazione tratta dal testo)


E voi avete paura di essere felici? Siete pronti a lottare per realizzare i vostri sogni?
Vivete appieno la vostra vita senza rimpiangere nulla.
Inseguite i vostri sogni e…buona lettura!!



(Marianna Di Bella)