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Titolo: "L'ho fatto per te"
Autore: Laurent Scalese
Editore: Leone Editore
Lazillac-sur-Mer è una
graziosa località balneare, situata nella regione francese della
Normandia. Un angolo di paradiso con spiagge meravigliose, grotte da
visitare, un castello dell'XI sec. ricco di storia e, villette dove
le famiglie vivono serenamente. Tutto sembra apparentemente perfetto,
ma se ci si sofferma a osservare meglio e a sollevare quella patina
di tranquillità, ci rendiamo conto che il bene e il male vivono a
stretto contatto, come in qualsiasi altro posto del mondo.
La vita, quindi, scorre
lenta tra alti e bassi, fino a quando in una calma giornata, si sente
uno sparo provenire da una delle tante ville del posto.
Cosa succede? C'è stata una
rapina o un litigio finito male?
Andiamo a vedere. Lo sparo
proviene da quella villa in fondo alla strada, la vedete? Quella è
l'abitazione della famosa scrittrice di saghe storiche: Jade Grivier.
La donna è nel suo studio,
riversa su una sedia girevole, davanti alla scrivania dove
trascorreva le sue giornate lavorando alla stesura dei suoi famosi
romanzi. La donna è morta, l'arma è vicino alla sua sedia e un
messaggio scritto, spiega la motivazione del suo folle gesto.
Le prove sono inconfutabili
e non lasciano adito ad alcun dubbio: la donna si è suicidata.
Samuel Moss, comandante
della squadra crimini violenti di Lazillac, non è convinto che si
tratti di suicidio, al contrario, crede fermamente alla tesi
dell'omicidio.
Il nostro protagonista è
bravissimo nel suo lavoro, ha diverse ossessioni e nevrosi che lo
rendono al tempo stesso strano e un eccellente comandante. Ragiona
fuori dagli schemi, non segue le regole convenzionali e ha una
visione più aperta e incisiva nel perseguire le indagini. É del
parere, infatti, che non bisogna credere a quello che si vede, perché
le apparenze ingannano e per questo occorre osservare tutto con molta
attenzione, perché i dettagli fanno la differenza.
“I dettagli rivestono
il sentiero della verità se solo si è capaci di individuarli. Io
non ne trascuro mai nessuno. Nove volte su dieci, dove i miei
colleghi vedono delle inezie, io vedo degli indizi. E, nove volte su
dieci, il mio intuito mi dà ragione.”
(citazione tratta dal testo)
Curiosi di scoprire il nome
dell'assassino e le motivazioni che si celano dietro l'omicidio? Sì?
Allora, non vi resta che continuare la lettura e seguire le indagini
condotte dal comandante Samuel Moss. Un uomo, che saprà affascinarvi
e incuriosirvi con il suo carattere e i suoi metodi investigativi.
Laurent Scalese è l'autore
e il regista di questo thriller psicologico e meraviglioso. Con
bravura e maestria, riesce a tenere sempre alto il livello di
attenzione del lettore, coinvolgendolo nelle indagini, ricordandogli
quanto siano importanti i dettagli. Nulla è lasciato al caso, ogni
prova o scoperta viene svelata e inserita nel testo, al momento
opportuno, senza rivelare o anticipare nulla della trama.
Le sue descrizioni sono
belle e dettagliate, precise al punto tale da sembrare di essere
all'interno della storia. L'autore, riesce a far credere al lettore
di vedere con i propri occhi ogni singola scena descritta,
lasciandolo libero di osservare ogni piccolo particolare, come se
fosse lui l'investigatore.
Laurent Scalese, inoltre, ha
prestato grande attenzione nella costruzione dei personaggi, in modo
particolare dei tratti psicologici, che incidono fortemente sulla
struttura e sulla bellezza del libro.
Samuel Moss non è solo il
protagonista del thriller, ma diviene il nostro mentore, insegnandoci
a non sottovalutare mai nessun indizio e non adagiarsi alla
superficialità delle cose, ma di tuffarsi a fondo nei fatti, per
comprendere appieno il significato e la verità che si celano dietro
di essi.
L'omicidio perfetto esiste?
A voi scoprirlo, seguendo il
comandante Moss e la vostra intuizione.
Mi raccomando: attenti ai
dettagli!
Buona indagine e buona
lettura!!
(Marianna Di Bella)
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