Titolo: "I pasticci di Leonardo"
Autrice: Simona Bertocchi
Editore: Giovane Holden
Cosa hanno in comune un
vecchio quaderno, i dolci e Leonardo Da Vinci?
Apparentemente nulla, ma il
mistero e gli enigmi, non ancora risolti, che circondano la figura
del grande artista, rendono questi tre elementi ancora più
interessanti, al punto da stuzzicare la nostra curiosità.
Tre elementi che amalgamati
e impastati bene dalle sapienti parole di Simona Bertocchi, danno
vita a questo romanzo stuzzicante, fresco e piacevolmente
interessante.
Ma andiamo con ordine,
altrimenti rischiamo di creare solo confusione.
Siamo a Vinci, un comune
situato nel cuore della Toscana alle pendici del Montalbano, un
massiccio collinare ricco di vigneti e oliveti. Un comune piccolo e
accogliente, che ha dato i natali al grande artista Leonardo da
Vinci.
In questa piccola località
vive anche uno dei nostri protagonisti, Ascanio Righi, un pasticcere
la cui vita è segnata da alti e bassi. Durante un trasloco, trova un
vecchio quaderno ingiallito, apparentemente di poco valore, le cui
pagine custodicono pensieri confusi, disegni e ricette di dolci.
Ricette in grado combinare
profumi e sapori in maniera originale e innovativa, dando vita e
forma a dolci singolari, audaci e dai poteri taumaturgici.
Ricette insolite e
stravaganti come il suo creatore: Leonardo Da Vinci.
Una scoperta che darà
inizio a una lunga ricerca sulla veridicità del taccuino, sulla vita
dell'artista e sulle sue ricette che cambieranno la vita di Ascanio.
Come? Be' per capire cosa è
accaduto in passato e cosa accade nel presente, dovrete lasciarvi
incantare dalle parole dell'autrice che vi catapulterà all'interno
di un romanzo avvicente e particolare.
“Leonardo era un
uomo di pensiero che godeva a lasciare inconclusa l'opera per il
piacere di cercarne continuamente l'anima e l'essenza. L'elaborazione
di un'idea era più potente di tutto, anche il più grande capolavoro
per Leonardo era migliorabile, nulla era perfetto.”
(citazione tratta dal testo)
Leggere il libro vuol dire
intraprendere un viaggio temporale tra passato e presente, dove le
storie di Ascanio e Leonardo si snoderanno e intrecceranno,
svelandoci la vita dell'artista, evidenziando alcuni punti
importanti che ci permetteranno di comprendere meglio la sua figura
poliedrica e stravagante.
Figlio illeggittimo del
giovane notaio Piero da Vinci e di Caterina, una modesta ragazza,
cresce con il nonno paterno Antonio da Vinci, che si occuperà della
sua istruzione ed educazione.
Essere figlio illeggittimo
ha sempre influenzato la sua vita, in modo particolare il suo
carattere malinconico, curioso, creativo, stravagante, anarchico, con
un senso del gusto e dell'olfatto molto sensibili. Tutte queste
caratteristiche gli hanno permesso di sviluppare una grande
sensibilità e una visione dell'arte, delle scienze e della tecnica
completamente diversa dai canoni dell'epoca.
“L'arte di
Leonardo andava oltre, raggiungeva l'inspiegabile, esprimeva il genio
visionario del suo pittore, i personaggi e l'ambiente fluivano
unendosi armoniosamente sulla tela, i movimenti non erano
artificiosi, la natura trovava respiro, la luce e le ombre si
stendevano per esaltare, nascondere o velare di malinconia.”
(citazione tratta dal testo)
Un artista in continua
esplorazione del mondo, la cui espressività, tecnica e stile hanno
caratterizzato e influenzato la sua vita e le sue opere, permettendo
a Simona Bertocchi di dare vita a un romanzo in cui evidenzia un lato
sconosciuto a molti, dando risalto al suo lato più intimo e
creativo, dove la cucina e i dolci in particolare, sono i
protagonisti assoluti.
L'autrice è riuscita, anche
questa volta, a coniugare in maniera brillante l'arte, la storia e la
fantasia, creando un romanzo piacevole, coinvolgente e molto
interessante.
I dolci sono il filo
conduttore che legano e avvolgono i protagonisti, segnando e
scandendo il ritmo di lettura e i passaggi della vita di Leonardo.
Le descrizioni sono attente,
precise, vere e ci permettono di contestualizzare il periodo storico,
comprendendo la situazione politica, sociale e culturale dell'epoca,
vivendo appieno la vita fiorentina, tra botteghe, feste e intrighi
politici.
La lettura è fluida e
coinvolgente e Simona Bertocchi è riuscita, attraverso la sua
scrittura, a trasmettere al lettore il suo grande amore per l'arte,
la sua capacità descrittiva, ammaliandolo pagina dopo pagina,
tenendo sempre accesa la sua curiosità.
“I suoi disegni
erano l'espressione del tormento e delle illusioni che smuovevano il
suo essere, le linee e le sfumature sembravano tracciate da un
artista di professione.”
(citazione tratta dal testo)
Lasciatevi conquistare dalla
creatività e curiosità di Leonardo da Vinci.
Lasciatevi ammaliare dalla
figura del grande artista.
Sfogliate il libro e
immergetevi tra le sue pagine, il viaggio sarà piacevole e
interessante.
Buona lettura!
(Marianna Di Bella)
(Gifted by) Ringrazio la Casa Editrice per la copia del libro.
l'autrice ringrazia per questa bellissima recensione.
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