Buongiorno!!
Eccoci
giunti all'ultima tappa del blogtour. Un piccolo viaggio alla
scoperta di questo dolce romanzo. Un percorso durante il quale avete
conosciuto meglio i personaggi, la storia, Londra...
Oggi
avrete il piacere di conoscere colei che ci ha regalato emozioni,
sogni e sorrisi attraverso il suo romanzo...conoscerete il cuore e
l'anima del libro: Gaby Hope.
Ciao
Gaby! Benvenuta nel mio blog e complimenti per il tuo libro “Love
Take-Away”.
G:
Ciao! Vorrei iniziare ringraziandoti per la gentilezza e la
cordialità dimostrata nei miei confronti e nei confronti di Love
Take-Away. Ed un ulteriore grazie per questa collaborazione.
Sono
pronta!
I
sogni, i buoni sentimenti, l'amicizia e l'amore sono i pilastri di
questa dolcissima storia e della vita di ognuno di noi. Cosa ti ha
ispirato per la trama del romanzo?
L’ispirazione del
romanzo ad essere sincera è venuta da sé. Love Take-Away nasce
grazie ai piccoli, ma mai scontati gesti e situazioni avvenuti nella
mia vita. Grazie ai caffè bevuti con una persona importante, agli
abbracci donati e a quelli ricevuti, alle persone incontrate che
tutt’ora porto con me nella quotidianità, e alle persone che si
sono dissolte senza lasciare alcuna traccia rispetto invece a quelle
persone che qualcosa mi hanno insegnato. Tutto questo insieme di
avvenimenti, stravolgendo alcune situazioni senza staccarmi troppo
dalla realtà, mi hanno regalato una grande ispirazione.
Londra
è la città che fa da cornice a questa magica storia d'amore, come
mai l'hai scelta?
Londra è stato uno
dei miei viaggi più significativi. E’ stato quel luogo vissuto
talmente intensamente da sentirlo mio; come sentirsi a casa. Ogni
negozio, ogni quartiere, ogni strada o suono percepito, come il
fruscio delle foglie nei pressi di St.James Park, o come il richiamo
dei colori e dei suoni di Notting Hill e le meraviglie in generale
che la città può offrirti, sono entrate nel mio cuore e non le ho
più lasciate andare via.
Quanto
c'è di te in questo libro?
Questo libro
racchiude situazioni del presente e del passato vissute sia da parte
mia, sia raccontate da persone importanti che hanno camminato accanto
a me nel corso degli anni e quelle che tutt’ora continuano a
passeggiare accanto a me giorno dopo giorno.
Per quanto Sophie
Fiore, la protagonista, possa apparire una perfetta stralunata e
impacciata ragazza della porta accanto, mi ritrovo molto in lei
perché la caratteristica che la contraddistingue è senza alcun
dubbio il cuore grande che possiede.
La
storia di Mary, la sua fuga e un finale aperto per la sua vicenda, ci
fa ipotizzare un continuo. Hai pensato a un seguito di “Love Take
Away”?
Assolutamente sì!
Io come altre persone abbiamo adorato il personaggio di Mary e
ovviamente il finale lascia spazio all’immaginazione con la
certezza di un seguito che tutt’ora sto scrivendo, rivelandovi che
lo adoro ogni giorno di più! Spero possiate anche voi divertirvi con
avventure inaspettate, nuovi incontri, vecchie abitudini e tanto
altro tutto firmato Mary Mckenzie!
Mary
è l'amica speciale che tutte vorremmo avere al nostro fianco, hai
anche tu la tua Mary?
Bhè
Mary è Mary. Senza di lei nulla di tutto ciò sarebbe esistito. La
Mary presente nella mia vita è la sorella con la quale condividere
gioie e dolori, la spalla su cui sperare e sognare, il braccio destro
su cui contare. Un uragano di emozioni, risate, sincerità e fiducia
che auguro a tutte le persone di poter incontrare nella vita. Quindi
sì anche io ho la mia Mary.
Puoi
darci due buone ragioni per leggere il tuo romanzo?
Le due ragioni per
leggere il mio romanzo sono molto semplici. Il primo motivo è che il
romanzo vi terrà semplicemente in lieta compagnia. Il secondo
motivo, più importante, è che vi farà credere che tutto può
realmente accadere, e che sono le emozioni la chiave di tutto.
Scontato? Non direi… Molte volte tendiamo a dimenticare questi
aspetti fondamentali.
Noi
lettori abbiamo avuto la fortuna, leggendo il tuo romanzo, di vedere
realizzato un tuo sogno. Quanti sogni ci sono ancora nel cassetto che
aspettano di essere realizzati?
Mi definisco una
sognatrice incallita, quindi rispondo a questa domanda commossa. Dopo
Love Take-Away spero di poter vivere di scrittura un giorno,
crescendo e migliorando sempre di più. Al di là del seguito del
romanzo il mio più grande sogno è quello di poter svegliarmi la
mattina bevendo caffè, viaggiare, raccontare storie e sedermi alla
scrivania per il resto della vita… Magari con un appartamento
comunicante con Mary, e i nostri cari al seguito, nei pressi di
Notting Hill.
Emozioni
incredibili. Mi sono passati dinanzi agli occhi tutte le volte in cui
ho ricevuto un “No” come risposta, tutte le volte in cui ho visto
sfumare sogni, e tutte le volte che le persone mi hanno voltato le
spalle. Appena ho aperto il primo ordine con le copie del romanzo, il
cuore mi stava scoppiando di gioia. Quando qualcosa di tuo diventa
“Reale” non ci sono abbastanza parole per poter descrivere quello
che si prova.
Durante
la stesura del romanzo, hai mai avuto paura di non riuscire a farcela
e la tentazione di mollare tutto?
Durante la stesura
del romanzo più volte mi sono chiesta: “E se non dovesse
piacere?”. Quindi sì ho avuto tante paure come compagne di
avventure pre-auto-pubblicazione, ma allo stesso tempo quando una
risata o una lacrima di gioia si insidiava all’interno del romanzo
per qualche idea improvvisa, tutti i dubbi svanivano all’istante.
Paura di non farcela sì, ma abbandonare tutto mai.
Quanto
è difficile per un autore emergente far conoscere il proprio libro e
se stessi?
Mi ricollego alla
domanda precedente. Tra le varie paure quella più angosciante era
sicuramente dopo l’auto-pubblicazione farsi conoscere e far
conoscere quello che scrivi senza tralasciare alcun dettaglio
condividendo il romanzo con lettori e pareri anche contrastanti con
tutto ciò che comporta ecc… Ma poi ho avuto la grande fortuna di
incontrare persone straordinarie come te, e altre Blogger, che anche
virtualmente apprezzano la tua scrittura, le tue storie e cosa ancora
più incredibile apprezzano la persona che sei. E così… I dubbi e
le incertezze, così come sono arrivate, sono sparite.
Prima
di concludere la nostra intervista, volevo sapere qual è la tua
parola preferita. Quella che più ti piace, che ha una particolare
importanza e perché...
Ho
adorato dal primo momento ogni singola domanda. Chi crea con il cuore
so quanto si impegna costantemente a far sì che tutto possa riuscire
al meglio. E questa domanda per me è davvero speciale. La mia parola
preferita, quella che mi piace in assoluto e che ha un grande valore
è senza alcun dubbio: GRAZIE. Queste sei lettere, quando le utilizzo
ogni giorno o quando in passato l’ho utilizzata in occasioni anche
spiacevoli mi ha sempre fatta crescere e apprezzare ogni cosa, ogni
persona, ogni oggetto o luogo. Non do mai per scontato un Grazie,
perché riesce in ogni modo a regalarmi un sorriso. Dolce o amaro che
sia mi fa sorridere. Quindi Grazie a te di cuore per questa
bellissima opportunità, e complimenti a te per il Blog. Infine,
Grazie di cuore a te che leggerai questa intervista.
E noi ringraziamo te
per questo splendido blogtour & giveaway e per averci permesso di
entrare nel tuo mondo.
Buona fortuna!!!
Colgo l'occasione
per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato, la nostra
magnifica autrice Gaby Hope per aver organizzato il blogtour e le 4 splendide blogger che hanno reso questo viaggio emozionante.
Grazie!!
(Marianna Di Bella)
Grazie a te infinite❤
RispondiEliminaGrazie per aver fatto parte di questo meraviglioso gruppo❤
Grazie Per avermi fatto emozionare e per aver reso questa ultima tappa davvero speciale❤
❤😙❤😙❤
Elimina