Titolo: Andiamo a vedere il giorno
Autrice: Sara Rattaro
Editore: Sperling & Kupfer
Quanto è difficile prendere
le decisioni giuste?
Quanto è difficile essere
sempre responsabili, affidabili, forti e rispondere alle aspettative
degli altri?
Quanto è difficile
comportarsi sempre bene?
Tanto. Troppo.
La difficoltà maggiore per
le persone forti e responsabili non è fare la cosa giusta, ma
trovarsi relegati in un ruolo che non hanno scelto, costretti ad
avere un comportamento sempre perfetto e irreprensibile. La bellezza
dell'essere umano è data dal suo essere imperfetto, dall'avere pregi
e difetti che lo rendono diverso e unico, dalla possibilità di
sbagliare e rimediare. Invece, le sue qualità diventano delle
prigioni da cui non si può evadere. Prigioni che diventano ogni
giorno sempre più piccole e asfissianti, dove gli aguzzini sono
coloro che si aspettano sempre quel determinato comportamento, perché
gli sbagli non sono ammessi. Così la persona incriminata inizia un
lungo processo contro se stessa, sentendosi sbagliata, disgustata dai
suoi comportamenti, perdendo in questo modo la libertà di essere se
stessa e il diritto di commettere degli errori.
Alice Mainardi è sempre
stata una ragazza responsabile, forte, giudiziosa, testarda. Sorella
affidabile, figlia e moglie perfetta ha sempre rappresentato il
fulcro della famiglia, pronta a sostenere, comprendere, aiutare e
dare consigli. Non ha mai creato problemi, nonostante le gravi
difficoltà familiari: il tradimento del padre, la crisi matrimoniale
dei suoi genitori e la sordità del fratello Matteo.
Ha lottato per tenere in
piedi la famiglia. Ha lottato per sostenere e rendere indipendente il
fratello.
Ha lottato per gli altri e
mai per se stessa, spesso rinunciando a seguire il suo cuore. Ma
arriva sempre il momento in cui la vita ci mette alla prova e questa
volta Alice si lascerà andare a una passione travolgente che la
porterà a tradire, mentire, a rompere con i suoi schemi,
ritrovandosi in balia delle emozioni, senza punti fermi a cui
aggrapparsi.
“Avevo passato tutta
la vita a essere come volevano gli altri.”
(citazione tratta dal testo)
Commettere lo stesso errore
del padre la farà sentire sbagliata, inadatta, sconfitta, disgustata
da se stessa e l'unica soluzione a questo stato di malessere è
fuggire, lontano da tutto e tutti. Prenota, così, un volo per Parigi
e sorprendentemente sua madre, Sandra, è su quell'aereo, decisa a
non lasciarla sola e accompagnarla in un viaggio che sarà di vitale
importanza per le due donne. Un viaggio che le metterà a confronto
l'una con l'altra, superando i silenzi e le cose non dette. Un
viaggio interiore, tra debolezze, paure e sofferenze. Un viaggio dove
il passato, l'amore, il perdono e la scoperta di sé saranno gli
elementi principali che guideranno le due donne e i lettori
all'interno di un romanzo intimo, emozionante e intenso.
“Siamo due donne
ferite in modo diverso: lei, portatrice sana di dolore; io, solo un
ibrido di risonanza. Se puoi definire il dolore, è perché l'hai
saputo affrontare.”
(citazione tratta dal testo)
Sara
Rattaro è riuscita, anche questa volta, a creare un romanzo pieno di
sentimenti ed emozioni. Le sue storie non si discostano mai dalla
vita reale, perché il suo stile è naturale, vero, concreto e non
crea illusioni per attirare il lettore, al contrario, rappresenta
l'essere umano nelle sue mille sfaccettature, con tutti i suoi pregi
e difetti, rendendolo vero agli occhi di chi legge.
Le sue parole sono semplici
e dirette. Sono carezze delicate e un abbraccio caldo e confortevole
per l'anima. Sono piccoli sussurri di incoraggiamento di fronte agli
imprevisti e alle sofferenze della vita.
“Le aspettative sono
sempre legate all'incertezza. Se sapessimo dove mettere i piedi, non
ci chiederemmo di continuo se siamo sulla strada giusta e se presto
riceveremo la nostra ricompensa. La verità è che raramente sappiamo
dove siamo diretti, quasi mai prevediamo quello che accadrà, ma a
volte ci ritroviamo felici per qualcosa di inatteso. È la vita.”
(citazione tratta dal testo)
Il libro è meraviglioso,
poetico, incantevole. Un testo da leggere tutto d'un fiato,
lasciandosi ammaliare e catturare dalla storia, dallo stile e dalla
delicatezza dell'autrice.
Sono del parere che solo una
persona con una grande sensibilità e un profondo rispetto per
l'essere umano, può descriverlo nelle sue molteplici sfaccettature
senza emettere giudizi.
Sara Rattaro entra in punta
di piedi, nella vita dei lettori e dei suoi personaggi, narrando le
vicende con tatto e delicatezza. Racconta senza giudicare e
alternando le voci narranti permette a chi legge, di conoscere e
comprendere i diversi punti di vista, i personaggi e i loro
caratteri. Ricordando, che nella vita è importante ascoltare e
comprendere, invece di puntare il dito e giudicare.
“Se un giorno
scopriste di essere traditi, cosa fareste? Intendo oltre la rabbia,
il rancore e il vuoto - perché quelli non vengono risparmiati a
nessuno – come reagireste?
Si possono rincollare i
pezzi per un'ipotesi di vita almeno accettabile? Si può ricominciare
come se nulla fosse, come se il potere del perdono non appartenesse
solo a Dio? Si possono allontanare davvero sentimenti di vendetta e
risoluzione?
Le verità è una sola.
La vostra.”
(citazione tratta dal testo)
Tutti possono sbagliare.
Nessuno è perfetto. L'importante è non perdere se stessi, la
capacità di amare e perdonare.
Buona lettura!!
(Marianna Di Bella)
Ciao! Ho letto il primo capitolo di questa storia, di sicuro leggerò il secondo! :-)
RispondiEliminaCiao Silvia! Sono sicura che non ti deluderà :)
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