Titolo: Di buone maniere & altri delitti
Titolo Originale:
Good Manners & Other Crimes
Autrice: Anastasia Hastings
Editore: Newton Compton Editori
Buongiorno lettori,
oggi il nostro viaggio letterario sarà ricco di misteri da svelare e di un assassino da scoprire ma, prima di iniziare ad indagare, dobbiamo fare un viaggio indietro nel tempo.
Pronti?
Bene!
Prendiamo il libro, sfogliamo le prime pagine e...eccoci catapultati a Londra nel 1885.
È una calda giornata di fine giugno e in una casa dell'alta società c'è grande fermento. Cosa succede? Nulla di preoccupante, la proprietaria della casa, Adelia Henrietta Georgina Tylney Manville, è in partenza con Hamish MacGill, il suo ultimo fidanzato.
Adelia è una donna forte, schietta, stravagante e fuori dagli schemi. Vive tutto con passione e al tempo stesso è una roccia, soprattutto, per le due nipoti Violet e Sephora.
Adelia è una donna dalla forza immutabile ma nasconde un segreto. Un segreto che vuole svelare a Violet prima di partire.
La donna ha una rubrica sulla rivista A Woman's Place, sotto lo pseudonimo di Miss Hermione. Una consulente sentimentale famosa in tutto l'Impero britannico.
Miss Hermione è ammirata e seguita da un folto pubblico che le scrive per ricevere consigli, che lei elargisce con saggezza e un pizzico di ironia. Nessuno conosce la sua vera identità e Adelia vorrebbe continuare a mantenere l'anonimato, ma per riuscirci deve lasciare l'incarico a qualcuno di cui potersi fidare. La sua scelta ricade su Violet, la nipote. In realtà è da un bel po' che Adelia pensa di lasciare la sua attività alla ragazza, la ritiene la persona giusta per quel compito ma, l'imprevedibilità di Hamish e l'organizzazione del viaggio all'ultimo minuto, non le consentono di introdurre gradualmente la nipote al ruolo di consulente sentimentale. Quando svela il segreto a Violet , la ragazza si oppone, non vuole prendere il suo posto, non si sente adatta per quel ruolo e fa di tutto per non accettare la proposta; ma la zia non ha tempo per sentire le sue ragioni e in poco tempo il suo “uragano di energia” lascia la casa per vivere la sua ultima avventura.
Violet è sconcertata. Lei è, caratterialmente, più riservata e meno esuberante della zia. Ama leggere, studiare, in particolare le antiche civiltà dei Paesi Orientali, inoltre, è una persona razionale, piena di buon senso, ben ordinata sia nelle abitudini quotidiane che nella mente e non si vede nel ruolo di consulente sentimentale, non pensa di avere le attitudini e le capacità adatte per elargire consigli e per approcciarsi nel modo più consono alle centinaia di lettere e richieste di aiuto.
Nonostante le sue riserve, si sforza comunque di essere all'altezza del compito e per prima cosa, decide di leggere l'ultimo elaborato della zia per capire e studiare il suo metodo di scrittura e di lavoro. Mentre è intenta a capire come muoversi, le capita tra le mani una lettera scritta da “Una Moglie Disperata ma Piena di Speranza”, una giovane sposa che aveva già scritto a Miss Hermione perché si sentiva a disagio nel suo nuovo ruolo di moglie. Miss Hermione le aveva consigliato di prendersi del tempo per lei, per amare se stessa e poi il marito. Nella seconda lettera, la Moglie Disperata scrive che la situazione è peggiorata al punto da affermare che qualcuno vuole ucciderla e nella missiva nasconde degli indizi che svelano le immagini dei sospettati. Ritagli di giornale del villaggio Willingdale nell'Essex, che ritraggono due uomini e due donne ben inseriti e conosciuti nella comunità locale.
È vero o è solo la follia di una mitomane in cerca di attenzione?
Violet è colpita dalla lettera e grazie alla sua intelligenza e ad alcuni indizi lasciati dalla donna, capisce che non è tutto frutto dell'immaginazione, perché i ritagli sono veri, le persone sono vere e scopre che il nome della moglie disperata è Ivy.
Cosa fare?
Violet vuole saperne di più. Vuole conoscere e aiutare la donna così, di nascosto dalla sua sorellastra Sephora e dalla fidata domestica Bunty, parte per il villaggio di Willingdale e una volta arrivata scopre di essere in ritardo...Ivy è morta.
Cosa è accaduto? Un incidente oppure qualcuno l'ha realmente uccisa?
Alcune persone nel villaggio affermano che Ivy si sia suicidata, mentre altri credono nella teoria dell'incidente. A chi credere? C'è qualcosa di strano e misterioso che non convince Violet che inizia a indagare e...la mia narrazione finisce qui, perché adesso starà a voi continuare a investigare con Violet per scoprire la verità. Quindi armatevi di pazienza e abilità nel destreggiarvi tra pettegolezzi, segreti e bugie. Non sarà facile, ma sicuramente non vi annoierete.
“Di buone maniere & altri delitti” è un giallo ambientato in epoca vittoriana con la capacità di intrattenere e coinvolgere in un'indagine interessante, mai noiosa, dove le donne sono le protagoniste assolute. Donna è la protagonista che cerca in ogni modo di scoprire la verità sulla morte di un'altra donna che, nonostante la sua assenza e condizione di defunta, riesce ad essere una presenza costante e importante per le indagini grazie agli indizi lasciati sparsi nel suo diario.
Violet e Ivy sono due donne diverse ma unite dall'esigenza di scoprire la verità.
Una verità che si svelerà lentamente attraverso un romanzo giallo che accompagnerà i lettori in piacevoli ore di lettura in compagnia di personaggi interessanti e di una scrittura semplice e mai noiosa o pomposa.
Per molte persone, questo romanzo può sembrare solo un giallo intrigante, ma se si legge attentamente tra le righe e si va a fondo nella storia, si aprirà un quadro ben più interessante e sfaccettato. Un quadro dove la società patriarcale vittoriana predomina sulla figura femminile, il cui ruolo e riconoscimento in quanto persona è legato sempre e solo alla figura di un uomo, che sia marito, padre, fratello etc.
La donna non poteva possedere nulla, non poteva ribellarsi o esprimere il proprio pensiero, altrimenti subiva delle ritorsioni, come ad esempio essere ritenute folli e rinchiuse in manicomi, oppure raggirate da uomini senza scrupoli o emarginate perché ritenute folli e inappropriate.
Esempi presenti nel romanzo attraverso le storie di diversi personaggi femminili che, con la loro presenza, ci regalano un quadro interessante e profondamente riflessivo.
Donne diverse per età, carattere, stato sociale. Donne lavoratrici, vedove, sole, raggirate, illuse e tradite.
Donne come Ivy, sola e incerta; Sephora che sogna il matrimonio; zia Adelia forte ed esuberante; Violet, la nostra protagonista, una donna forte, intelligente e indipendente. Una ragazza che cerca la sua strada nel mondo e nella società dell'epoca.
Donne che vi invito a leggere e scoprire.
Devo però precisare una cosa per me molto importante, ogni volta che leggo un romanzo giallo, “il piccolo detective incompreso” che è in me, esce fuori e cerca di scoprire l'identità dell'assassino, fallendo miseramente. Questa volta, però, sono riuscita a comprendere la verità e come si sono svolti i fatti e questo, se da una parte mi ha fatto piacere, dall'altra mi ha spiazzata perché, o io sto migliorando romanzo dopo romanzo o l'autrice ha reso la storia e gli indizi estremamente facili e comprensibili. A parte questo però, non posso far altro che consigliarvelo perché è un testo in grado di regalare momenti di tranquillità e piacevoli ore di lettura.
Non esitate, seguite Violet e buona indagine.
Marianna Di Bella
(Gifted by) Ringrazio la Casa Editrice per la copia dell'ebook.