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venerdì 23 marzo 2018

Recensione: "C'era un volta...Il Bosco Incantato" - Eleonora Grimaccia

libro, filastrocche, recensione, mdb, libri il nostro angolo di paradiso, poesia, libro per bambini

  Titolo: "C'era una volta...Il Bosco Incantato"
Autrice: Eleonora Grimaccia





C’era una volta, anzi c’è ancora, un posto magico e meraviglioso. Un luogo dove gli alberi crescono forti e rigogliosi, le casette sono colorate e a forma di fiore e un lungo, lunghissimo fiume si snoda e scorre placido e tranquillo. Qui regna la pace, l’armonia, la serenità e gli animali che vi abitano, vivono ogni giorno magiche avventure.
Volete sapere come si chiama?
Presto detto…Il Bosco Incantato.
Dove si trova?
Nessuno lo sa con precisione, ma esiste una formula magica per poterlo visitare e per realizzarla occorrono pochi ed essenziali ingredienti:

  • una decina di risate contagiose;
  • un sacchetto di spirito d’avventura;
  • una bottiglia di stupore e meraviglia;
  • un pizzico di follia;
  • una manciata di allegria;
  • due o tre cucchiai di simpatia e tanta tanta fantasia.

Mescolate il tutto, chiudete gli occhi, respirate profondamente e pensate a una cosa che vi rende felici e voilà eccovi arrivati nel Bosco Incantato.
Oggi non sarete soli, avrete al vostro fianco una guida di inestimabile valore. Una ragazza che conosce molto bene il bosco e tutti gli animali che vi abitano. Eccola laggiù, seduta sotto un maestoso albero, è completamene assorta a scrivere sul suo quaderno colorato.
Cosa sta scrivendo?
Le filastrocche che compongono questo dolcissimo e meraviglioso libro.
Lei è Eleonora Grimaccia e grazie alla sua sensibilità, delicatezza e tanta fantasia ha deciso di donare ai bambini e agli adulti, questo piccolo gioiellino da leggere e custodire.
L’autrice ha creato delle allegre filastrocche, facili da ricordare e amare. Filastrocche apparentemente semplici, che custodiscono al loro interno insegnamenti di grande valore. Attraverso il racconto delle avventure degli animaletti del bosco, i bambini possono confrontarsi con le proprie paure e insicurezze e capire, attraverso il gioco, che non devono temere di sbagliare, di essere giudicati o derisi. Le filastrocche incoraggiano i bambini a non arrendersi, a inseguire i propri sogni e soprattutto a ricordare che al loro fianco avranno sempre degli alleati importanti, pronti a sostenerli, proteggerli e amarli: la famiglia e gli amici.
L’autrice con poche e semplici parole, riesce ad arrivare dritta alla questione, riuscendo a toccare il cuore dei bambini, perché sappiamo benissimo che loro non hanno bisogno di tanti giri di parole per esprimere ciò che sentono. Sono diretti, concisi e veri, mentre noi adulti ci nascondiamo dietro paroloni, per evitare di mostrare debolezze, emozioni e sentimenti. Questo libro, quindi, è dedicato anche a quegli adulti che dimenticano cosa vuol dire lasciarsi andare al divertimento, alle nuove scoperte, a guardare le cose con meraviglia e stupore e a realizzare i propri sogni anche quando la vita rema contro.
Prendete il libro e leggetelo insieme ai vostri bambini, lasciatevi guidare dalla fantasia verso il meraviglioso mondo del Bosco Incantato, realizzate il più bel tuffo in coppia con Mandy l’ippopotamo, saltate sulla palla rossa e navigate il fiume, salite sulla barchetta di carta ed esplorate nuove terre e orizzonti. Cercate il camaleonte postino, chissà che non abbia per voi una lettera o un invito per qualche festa nel bosco.
Avventuratevi nel bosco e in voi stessi, sfidate le vostre paure e inseguite i vostri sogni.
Buona lettura!!!



(Marianna Di Bella)

mercoledì 7 febbraio 2018

Recensione: "Il dizionario delle emozioni" - Elle Caruso


Titolo: 
"Il dizionario delle emozioni"

Autrice: 
Elle Caruso



 Ci sono momenti nella vita, in cui ci fermiamo e ci rendiamo conto che per continuare ad andare avanti nel nostro cammino, non possiamo far altro che affrontare noi stessi, i nostri fantasmi e i nostri problemi. Non possiamo tirarci indietro, perché farlo comporterebbe il rimanere immobili, lì dove siamo, senza più un presente e un futuro. Spesso capita di incontrare sul nostro cammino, persone speciali che ci aiutano a compiere quel primo passo verso noi stessi e la nostra serenità. Un passo difficile, ma al tempo stesso importante. Un passo che dovranno compiere anche i nostri due protagonisti. Due ragazzi che dovranno imparare ad affrontare i loro problemi e alcuni fantasmi del passato, per riuscire a vivere pienamente il loro presente e costruire le basi per il loro futuro.
Lui è Eric Dixon, ha 27 anni ed è professore di arte all'Università Goldsmiths. La pittura è la sua più grande passione insieme alla boxe, disciplina che ha lasciato, anni prima, per seguire il suo grande amore. Ultimamente sta vivendo un periodo nero, la sua ragazza l'ha lasciato, non trova più soddisfazione e appagamento nella pittura e spesso si ritrova coinvolto in risse. Questa sua rabbia latente, si manifesta quando rivede la sua ex ma, in realtà è qualcosa che si porta dal suo passato e dal rapporto burrascoso con il padre.
Una sera, dopo l'ennesima rissa, si presenta al pronto soccorso per essere medicato e incontra la protagonista femminile del romanzo, la dottoressa Rose Wayne. Specializzanda in chirurgia e figlia di affermati medici. Anche la sua vita non è semplice, ha perso il fratello Chris quando era un'adolescente, il rapporto con i genitori è freddo e scostante, soprattutto con la madre. La donna è fredda, assente, indifferente, disinteressata e non approva nessua scelta presa dalla figlia. Ma il problema più grande di Rose è l'incapacità di conoscere e riconoscere le emozioni.
La ragazza soffre di alessitimia, una patologia che non le permette di capire e interpretare le emozioni che prova e al tempo stesso di riconoscerle negli altri. Un problema che la porta a trascorrere serate di alcool e sesso occasionale con persone che non conosce. Una valvola di sfogo, alla sua profonda frustrazione e a quel senso di vuoto che l'attanaglia e che ha preso il sopravvento nella sua vita.
Cosa accade quando Eric e Rose si incontrano? Riusciranno a risolvere e superare i loro problemi? Riusciranno a trovare se stessi e accettare l'altro senza problemi e riserve?
Scopritelo sfogliando, pagina dopo pagina, questo romanzo intenso ed emozionante.
Le emozioni sono le vere protagoniste del testo e soprattutto della nostra vita.
Elle Caruso ha affrontato un tema interessante e molto riflessivo. Ogni pagina ci pone di fronte a noi stessi, alle nostre emozioni e sensazioni, alle nostre paure e alla nostra capacità di comprendere e accettare le scelte e le storie degli altri. Comprendere senza giudicare e scevri da ogni pregiudizio.
Capiterà a tutti, prima o poi, di dover affrontare quel momento di stasi che ci fa rimanere fermi e immobili nel nostro angolino, con la paura di affrontare il problema. L'importante è prendere coscienza di sé e compiere quell'unico e solo passo in avanti, che darà inizio al nostro cambiamento. Un passo che ci permetterà di riprendere a camminare sulla nostra strada, ritrovando noi stessi, la nostra vita e il nostro futuro.
Buona lettura!!!


(Marianna Di Bella)




domenica 28 gennaio 2018

Recensione: "Trovami ora - Passione Nera Vol. 1" - Chiara Messina


TITOLO: 

“Trovami ora
 – 
Passione nera Vol. 1”

AUTRICE: 

Chiara Messina




Vi siete mai sentiti confusi? Non sapere più cosa volere dalla propria vita e da se stessi?
Sentirsi in bilico sul ciglio di un precipizio, dove da una parte c'è la vita calma e tranquilla che state vivendo e dall'altra parte i sogni e la vita che avete sempre desiderato e sognato, di cui vi siete privati per non soffrire più?
Capita a chi ha sofferto molto, a chi porta con sé ferite profonde e ha paura di riprovare quel dolore; ci si allontana da tutto e da tutti, senza rendersi conto che in questo modo si sopravvive a se stessi, ma non si vive appieno la propria esistenza.
Vera esperta di queste sensazioni e dubbi esistenziali è Ayleen, una giovane ragazza che vive e lavora nella periferia di Detroit. Una città difficile, dove le possibilità di vivere tranquilli sono veramente poche. Molti ragazzi, se non adeguatamente guidati e aiutati rischiano di perdersi dietro droghe, rapine e violenza.
Ayleen è riuscita a sopravvivere in un quartiere difficile, tenendo la testa bassa e vivendo all'ombra, anche di se stessa. È una ragazza che ha le sue regole e i suoi ritmi di vita. È responsabile, metodica, diligente e abitudinaria.
Figlia unica di genitori separati, la madre otto anni prima ha abbandonato lei e il padre senza alcun apparente e valido motivo. Il padre non è riuscito a superare il trauma dell'abbandono della moglie e ha preferito trovare rifugio nell'alcool, così Ayleen ha deciso di prendere in mano la sua vita, allontandandosi da quella casa e andando a vivere da sola.
Le piace la sua vita tranquilla, dividendosi tra il lavoro alla tavola calda e il suo piccolo appartamento dove si sente al sicuro da tutto, anche dal dolore e dalla sofferenza che hanno influenzato e inciso la sua vita.
Una vita tranquilla fino a quando nella tavola calda non appare Gabriel. Un uomo affascinante e misterioso. Un uomo completamente diverso da lei, sempre in viaggio per lavoro, uno spirito libero che nessuno è riuscito a fermare, neanche l'amore.
Allora perché propone ad Ayleen di partire con lui? La ragazza è tentata di seguirlo, finalmente può viaggiare e realizzare parte dei suoi sogni...finalmente può vivere...ma accetterà la proposta?
Chi è il pazzo che insegue e minaccia i due ragazzi?
Chi è quest'uomo?
Tante domande e tanti misteri si sbroglieranno e si sveleranno durante la lettura di questa prima parte della storia di Gabriel e Ayleen. Una storia profondamente passionale, in cui due anime solitarie e ferite si incontrano e si scontrano in un'avventura travolgente, passionale e irrefrenabile.
Una passione e una storia che sapranno catturare il lettore, lasciandolo con molti spunti di riflessione.
Vivere o sopravvivere?
Inseguire i propri sogni o rimanere legati alla propria vita tranquilla?
Amore o pericolo?
Bene o male?
Prima di rispondere o di prendere qualunque decisione, ricordatevi di dare sempre la precedenza a voi stessi e ai vostri sogni.


Si è quello che si è, e se non si ha la forza di cambiare, di crescere, non c'è modo di andare avanti e io non so se sono pronta, non so se ho abbastanza coraggio per cambiare, per lasciarmi e ricominciare...”


Buona lettura!!!



(Marianna Di Bella)

lunedì 22 gennaio 2018

Recensione: "L'incubo di Biancaneve" - Scarlet Danae



TITOLO:
 “L'incubo di Biancaneve – 
La città dei mercenari”

AUTRICE: 
Scarlet Danae





Tra i bassifondi di una città metropolitana, si aggira una ragazza. Sta cercando un oggetto particolare e difficile da trovare, nessuno sa bene dove scovarlo e chi potrebbe aiutarla.
Cosa sta cercando? Delle mele, il cui interno racchiude una strana droga. Riuscire a rintracciare lo spacciatore è difficilissimo, una vera caccia al tesoro che la ragazza ha deciso di intraprendere perché vuole provare quella particolare droga. Ne ha bisogno, non solo perché il suo corpo lo richiede, ma soprattutto per cancellare la sua misera esistenza, fatta di violenza, dolore e sopraffazione.
Lei è Bianca, ha solo 16 anni ed è orfana. La mamma è morta durante il parto, dandola alla luce, il padre, dopo un periodo di dolore e lutto si risposa, ma muore quando lei ha solo 10 anni. Da allora, la ragazza, vive con la matrigna, una donna ossessionata dalla sua bellezza, odia Bianca e la umilia continuamente.
Bianca è giovane ma ha già conosciuto il dolore fisico e psicologico. Dentro di sé racchiude tanta rabbia, un'emozione che cerca di imprigionare non permettendole di uscire e manifestarsi.
Dopo aver girovagato per i bassifondi della città, finalmente riesce a trovare lo spacciatore e le misteriose mele. Attratta dal frutto drogato, lo morde anzi lo divora letteralmente e sviene. Overdose? Non si sa, ma quando si risveglia si ritrova in uno strano laboratorio, con una maschera sul viso e una camicia di forza nera. Cosa le sta accadendo?
Un monitor si accende nella stanza e le appare una donna che le assomiglia in modo impressionante...lei è Biancaneve.
Sì, avete letto bene, proprio lei la principessa delle favole e della nostra infanzia. Nel messaggio registrato, Biancaneve spiega alla nostra protagonista cosa le sta accadendo e chi deve cercare per uscire fuori da quella strana situazione.
Darknight è la persona che può aiutarla, l'unico problema è che l'uomo è prigioniero nella fatiscente città dei mercenari.
Cosa farà Bianca? In quale realtà si trova? Cosa le avrà detto Biancaneve? Quale relazione esiste tra le due donne?
Semplice, leggete il libro e lo scoprirete. Le cose da comprendere saranno molte e vi consiglio di leggere tutto molto attentamente, perché la trama è complessa e perdere un passaggio vorrebbe dire non comprendere appieno lo svolgersi della storia.
Godetevi la lettura, perché Bianca è una ragazza che non vi farà di certo annoiare con le sue avventure e soprattutto con il suo atteggiamento e carattere ironico, sarcastico e per certi versi comico. Come comici e divertenti saranno i battibecchi con Cogito...come? Chi è Cogito?
Beh non posso svelarvi tutto, leggete la storia e lasciatevi conquistare da Bianca e dalla sua prima avventura nella città dei mercenari.
Buona lettura!!!


 (Marianna Di Bella)

lunedì 12 giugno 2017

Recensione: "L'epoca della lavanda in fiore" - Valentina Bindi



Titolo: "L'epoca della lavanda in fiore"
Autrice: Valentina Bindi



Parigi. Una giovane donna esce di casa, pronta per iniziare una nuova giornata lavorativa. Prende la sua bicicletta e pedalando tra le strade parigine, si dirige al ristorante “Citè des Fleurs”, dove lavora da circa sette mesi.
Il ristorante non è molto lontano dal suo appartamento, durante il tragitto si guarda intorno, respirando l'aria parigina, a volte perdendosi nei suoi pensieri. Spesso sono i ricordi a fare capolino nel suo cuore, ricordi brutti...ricordi che vorrebbe dimenticare per sempre. Loro testardi si presentano quando meno se l'aspetta, le basta un odore, un suono, una risata perché come una valanga, il dolore e la sofferenza la sommergono lasciandola senza respiro.
Cosa le è accaduto? E soprattutto, chi è questa giovane ragazza?
Lei è Ellie, è americana e ha una trentina d'anni. Ha abbandonato la sua vita a Boston, città custode del suo immenso dolore e da sette mesi vive a Parigi. Circa due anni prima, ha perso in un incidente automobilistico, la sua adorata figlia Lily e suo marito John. Ha provato a superare la sofferenza e la tristezza riprendendo in mano la sua vita, ma tutto in quella città le ricorda la sua famiglia così prende la decisione di trasferirsi in Francia, terra d'origine della sua nonna paterna.
Ellie è una donna dall'animo intenso, profondo, si dedica alle sue passioni, in modo particolare la fotografia, cerca di aiutare gli altri ma ha chiuso con i sentimenti, per lei è impensabile tornare ad amare di nuovo ed essere felice. Ciò che non sa è che la vita è imprevedibile, e infatti ha in serbo per lei una novità, l'incontro con una ragazza di nome Reneè.
Reneè è proprietaria della caffetteria “Le cafè de coeur”. Il locale offre diverse tipologie di caffè ed ha molto successo grazie alla capacità e affabilità della dolce proprietaria.
Reneè è una ragazza cordiale, disponibile, ama il suo lavoro e lo fa con passione. È una ragazza che pensa sempre prima agli altri e poi a se stessa, non parla molto di sé e sorride sempre. Il suo sorriso trasmette serenità ma se la si osserva con più attenzione ci si rende conto che quel sorriso è fragile come una lastra di ghiaccio. È la sua arma per allontanare il dolore.
Quando le due ragazze s'incontrano per la prima volta, capiscono subito che il loro legame sarà importante. Il dolore chiama dolore e forse insieme riusciranno a trovare la forza per superare le proprie sofferenze.
Cosa fa star male Reneè? Riusciranno le due ragazze a superare le loro sofferenze? Ellie capirà che essere felici e continuare a vivere, non vuol dire dimenticare la figlia?
Le parole di Valentina Bindi vi aiuteranno a trovare tutte le risposte e vi accompagneranno durante tutta la lettura di questo dolcissimo romanzo.
I profumi della lavanda e del caffè, vi avvolgeranno in un caldo e profumato abbraccio, guidandovi tra le pagine e la storia di Ellie e Reneé.
Una trama avvincente, un testo intenso, narrato in maniera delicata e mai invadente affrontando temi importanti su cui riflettere profondamente.
Questo è il terzo libro che leggo di Valentina Bindi, ogni volta riesce a sorprendermi per le trame diverse e la profondità dei sentimenti. Questo testo è in assoluto il mio preferito
Preparate i fazzoletti perché credetemi vi serviranno e ricordate, non si può scappare dal dolore così come non si può smettere di amare o di voler essere felici.
Buona lettura!!


(Marianna Di Bella)




mercoledì 24 maggio 2017

Recensione: "Sarà mica per sempre" - Manuela Leonessa


Titolo: "Sarà mica per sempre"
Autrice: Manuela Leonessa
Editore: Edizioni Esordienti E-book


Luglio, per molti studenti le vacanze estive sono già iniziate, gli impiegati e gli altri lavoratori aspettano il mese di agosto per le tanto agognate ferie e gli studenti universitari stanno affrontando gli ultimi esami.
Il sole sta sorgendo e un'altra giornata sta iniziando, per una famiglia, purtroppo, questo sarà un giorno di dolore.
In una zona isolata di Collegno, viene rinvenuto il corpo senza vita di una giovane donna: Alice Brianza. Trovata all'interno di una macchina, seduta al posto del passeggero; una canna è infilata ad un'estremità del finestrino e l'altra nel tubo di scappamento dell'auto. Suicidio. Dai segni rinvenuti, non sembrano esserci dubbi, fin quando i risultati dell'autopsia non rivelano che i polmoni della ragazza sono pieni d'acqua. Qualcuno l'ha uccisa e ha inscenato il suicidio.
Perchè?
Chi la voleva morta?
È ciò che si chiedono i poliziotti e gli investigatori addetti alle indagini, ma non ci sono indizi rilevanti e presto il caso viene archiviato.
A distanza di qualche anno, Emma, la migliore amica di Alice decide di indagare per cercare il colpevole. Emma lavora alla Polizia di Stato come archivista, con la passione per le indagini. Conosceva Alice sin dalle elementari, amiche per la pelle non si separavano mai e condividevano tutto. Alice era una ragazza bella, generosa, solare, seria, sensibile. Emma, invece, la ragazza a cui piace scherzare, divertente e amante della sua autonomia.
Per le indagini chiede aiuto al poliziotto Frabrizio Moreno, anni prima aveva indagato proprio sul caso di Alice senza riuscire a trovare prove consistenti. Fabrizio nonostante i modi grossolani è un uomo dal cuore generoso e decide di aiutare Emma, coinvolgendo nelle indagini, una terza persona Barbara Senisi. Ragazza madre, impiegata come domestica nella casa della famiglia Brianza, la casa di Alice.
Da qui inizieranno le indagini alla ricerca dell'assassino, ma sarà soprattutto una ricerca di se stessi e dell'altro. Le vite di Emma, Alice, Barbara, Fabrizio e altri peronaggi che appariranno nella storia si intrecceranno l'uno all'altro. Questo intrecciarsi ci permetterà di conoscere in modo più approfondito i personaggi, la loro profondità psicologica, la loro storia personale travagliata e sofferente. Li conosceremo a fondo, tanto da sentirci coinvolti nelle loro vite e nei loro problemi, questo grazie alla scrittura di Manuela Leonessa che con le sue descrizioni ci fa vivere e sentire appieno questo libro. I personaggi sono costruiti molto bene, con caratteri e profili psicologici ben definiti, diversi e profondi.
L'autrice è stata brava nel costruire la storia e le indagini, riuscendo a gestire i vari passaggi narrativi. La trama, all'apparenza semplice, risulta essere più complessa soprattutto per quanto riguarda il risvolto psicologico degli avvenimenti. È un thriller che cattura subito il lettore che difficilmente riesce a staccarsi dalle sue pagine, tanto da tenerlo legato fino alla fine, lasciandolo sorpreso per l'evolversi della storia.
Vi invito a leggere il libro, riflettere su quanto sia complicata, profonda ed enigmatica la mente umana e su quanto ognuno di noi porta dentro di sé sofferenze e dolori immensi.
Buona indagine e buona lettura!!!


(Marianna Di Bella)

venerdì 12 maggio 2017

Recensione: "Guerriera dal cuore di diamante" - Elisa Maiorano


Titolo: "Guerriera dal cuore di diamante"
Autrice: Elisa Maiorano

 

Lugano. Mancano pochi giorni a Natale, la gente corre frettolosamente sui marciapiedi in cerca degli ultimi regali da comprare. Una ragazza cammina tra di loro, all'apparenza spaesata, ma osservandola con più attenzione vedremo il suo sguardo triste, i suoi occhi sono lucidi, forse ha pianto da poco. E pensare che ha sempre amato il sentimento di speranza e malinconia che questa festa riesce ad accendere e trasmettere. Lei è Angela, ha 27 anni, vive a Lugano da circa 10 anni ed è una ragazza molto sensibile. La sua vita è cambiata drasticamente per una serie di disgrazie avvenute l'una dietro l'altra, la morte del papà, la perdita del lavoro e per aggiungere altro dolore il fidanzato, futuro marito, l'ha lasciata dopo un litigio, con un semplice messaggio senza dare alcuna spiegazione.
Angela è stanca, ferita nell'anima, impaurita e tutte le sue certezze sono crollate come un castello di carte al primo soffio di vento. Decide così di riprendere in mano la sua vita e il destino fa in modo di aiutarla con un bel viaggio a New York, grazie ad un offerta vantaggiosa proposta da un'agenzia di viaggi. La ragazza parte sperando che la Grande Mela rappresenti il suo nuovo punto di partenza. Il viaggio inizia con una serie di disavventure, ma incontrerà anche due persone importanti: Gisele e suo nipote Julian. Lui è un vigile del fuoco, è gentile, premuroso, comprensivo e il suo sguardo è una carezza nel cuore , Angela per la prima volta si sente perfettamente a suo agio con lui.
Julian nasconde qualcosa? Cosa? Si innamoreranno? Sarà la sua anima gemella? Lascio a voi scoprire questa splendida storia d'amore che va oltre il tempo e lo spazio. 
Un amore puro, profondo, magico, racchiuso in un libro, il primo della saga, altrettanto magico e romantico.
Elisa Maiorano ci fa sognare attraverso questa dolce storia d'amore, facendoci desiderare di poter incontrare, anche noi, la nostra anima gemella.
L'autrice ci aiuta a vedere oltre le apparenze, a sentire con il cuore e l'anima. Ci ricorda di seguire il cuore quando arriva il vero amore, anche a costo di dover lottare a lungo prima che la storia possa essere vissuta felicemente. È un testo che ci insegna ad avere pazienza, tenacia e forza di volontà per affrontare le prove del futuro.
Empatia ed emozioni si mescolano perfettamente, facendoci avvertire la profondità dei sentimenti ma anche la paura di perdere qualcosa di altrettanto importante e profondo. Tranquilli, non è una storia melensa, tutt'altro, è una storia positiva con la capacità di rincuorare i cuori feriti da coloro che credevano di amare e a cui avevano dato se stessi.
A volte la fine di una relazione o la chiusura di un periodo importante sono il segno che qualcosa deve iniziare e che tutto quello che ci è capitato fino ad allora, ci serviva per comprendere meglio i nostri limiti, preparandoci ai cambiamenti da apportare a noi stessi. Ma tutto questo può avvenire solo se siamo pronti a cogliere il messaggio e farne buon uso.
Guardatevi intorno, ascoltate voi stessi e ciò che vi circonda, lasciatevi andare all'amore...io intanto aspetto il secondo libro per sapere come continuerà la storia e a voi auguro una buona lettura.


(Marianna Di Bella)

lunedì 8 maggio 2017

Recensione: "Emma Braccani. Perché io non posso" - Giulia Bacchetta


Titolo: "Emma Braccani. Perché io non posso"
Autrice: Giulia Bacchetta
  

Quante persone ci passano accanto durante l'arco della nostra vita?
Ci siamo mai fermati a riflettere sulle loro esistenze?
Ammettiamolo, pochissime volte così come poche volte ci soffermiamo a guardarle negli occhi. Purtroppo siamo troppo presi dalla nostra vita per soffermarci su quella degli altri. Se solo ci impegnassimo a guardare con più attenzione, scopriremo un mondo dietro quegli occhi e non sempre sarà piacevole scoprire dolore, sofferenza e infelicità. Ad esempio, vedete quella ragazzina che è scesa proprio ora dall'autobus insieme ad altri ragazzi? Osservatela bene, perché dentro di lei si nasconde molto più di quello che credete; un dolore e una sofferenza talmente grandi che nessuna ragazzina di 14 anni dovrebbe passare.
Lei è Emma Braccani, vive in un paesino vicino Milano ed è la più piccola della famiglia. Ha una sorella più grande, Marta una ragazza estroversa, autorevole, dall'aria spavalda e ama giocare a calcio. La mamma Rosa è casalinga e il papà Roberto è fabbro ferraio come il padre.
Emma è di costituzione piccola, studiosa, riservata, sensibile, acuta, puntigliosa, è uno spirito curioso, indagatore, cerca sempre una spiegazione a tutto e non ama le imposizioni, per questo viene scartata dal suo gruppo di amici, perché le vorrebbero imporre come comportarsi e vestirsi.
Emma cerca di non avvicinarsi troppo alle persone, mantiene le distanze per non entrare troppo in confidenza e per non vedere invadere la sua sfera personale.
So già cosa state pensando: “E allora? Cosa c'è da vedere e da capire? È solo una ragazzina chiusa che non ama socializzare con gli altri ragazzi”. Ecco l'errore! Giudicare senza conoscere, fermandosi alla superficialità delle cose.
Tornate a guardare attentamente, i suoi occhi sono tristi, spenti. Sollevate la maschera del finto perbenismo dietro cui si celano alcuni personaggi e sollevando il velo della verità vi renderete conto che quella famiglia ha molto da nascondere.
Il padre è un uomo violento, prevaricatore che tratta la moglie con brutalità e prepotenza, umiliandola in continuazione. Picchia la moglie e la figlia Marta, mentre Emma cerca di passare inosservata per non scatenare l'ira e la rabbia del padre, purtroppo non sempre le riesce. Ma la sua intelligenza e il suo spirito indagatore la faranno divenire la vera protagonista della storia, cercando di lottare contro il padre, convincendo la madre e la sorella a ribellarsi, ma quello che intraprenderà sarà un percorso difficile e doloroso. Ci vorrà coraggio, determinazione, forza di volontà per affrontare tutte le prove che avverrano durante la storia...vorrei raccontarvi tutto, ma non posso, sarebbe sleale e poco professionale.
È una storia che tutti dovrebbero leggere e conoscere, perché purtroppo, è la realtà di molti giovani. Non tutti hanno la forza e il carattere per affrontare tutto questo, molti soccombono con effetti deleteri.
Giulia Bacchetta, scrivendo questo libro, si è confrontata con un tema profondo, difficile, importante e interessante. Ha avuto coraggio, perché poteva rischiare di rendere la storia stereotipata, caricaturando alcuni passaggi, invece ha saputo gestire bene la trama e le forti caratterialità dei personaggi.
I protagonisti hanno una forte presenza scenica e sono costruiti e descritti molto bene.
L'autrice ci pemette di entrare nella vita di Emma, in punta di piedi, muovendoci lentamente facendoci scoprire il passato del padre, fatto anch'esso di violenza.
Il libro copre l'arco temporale di un anno di vita della ragazza, dodici mesi segnati da violenza, soprusi, sofferenza e dolore; un anno in cui Emma scoprirà di essere coraggiosa nonostante la totale sfiducia verso gli adulti e scoprirà l'amore.
Cosa più importante imparerà quanto sia importante mantenere e difendere le proprie idee.
Buona lettura!!


(Marianna Di Bella)

venerdì 28 aprile 2017

Recensione: "Il tocco del rovo" - Selene Luise


Titolo: "Il tocco del rovo"
Autrice: Selene Luise
Editore: Montedit


Cosa succede quando una zia sconosciuta muore, nominando come sua unica erede una nipote mai vista e conosciuta, lasciandole in eredità una cospicua somma di denaro e una villetta?
Cosa succede quando nella villa si sentono strani rumori e scoprire all'interno dell'edificio, un ragazzo nascosto, legato e torturato?
Cosa succede quando la verità viene celata?
Accade semplicemente che le risposte prendono forma attraverso le parole di questo romanzo, dando vita a questo libro.
Laura Virgo, è la protagonista della storia, una studentessa universitaria della facoltà di Giurisprudenza. Vive a L'Aquila con la madre, noto magistrato penalista. Il lavoro della mamma le ha portate a spostarsi continuamente, incidendo sui rapporti interpersonali della ragazza, infatti non lega con nessuno, trovando conforto e amicizia nei libri. Ha un rapporto speciale e profondo con la mamma, donna dal carattere forte, tanto da sembrare spesso prevaricatrice nei confronti delle scelte della figlia. La donna ha dovuto crescere da sola Laura, perché il padre della ragazza le ha abbandonate prima che lei nascesse.
Un giorno arriva una telefonata a interrompere la loro tranquillità familiare. Un notaio annuncia a Laura di aver ereditato una villa da una zia, sorella del padre. Un edificio di tre piani, con orto, giardino e una casetta di legno attigua. All'apparenza un posto tranquillo, ma in paese la villa è soprannominata “la casa del diavolo”. Al suo interno si sentono strani rumori, urla strazianti. Un giorno gironzolando per la casa, Laura scopre in una nicchia segreta un ragazzo legato e torturato. Chi è? Perché si trova lì?
Il non detto aleggia in ogni riga e pagina di questo romanzo e ci accompagnerà per tutta la storia, instillandoci moltissime domande a cui vorremmo dare una risposta. Ma la pazienza è la virtù dei forti e noi dovremmo pazientare e leggere il libro, per capire l'evolversi degli eventi; accompagnando la protagonista a risolvere i vari misteri e conoscere parte della storia.
Selene Luise, ha creato una bella trama, intrigante e mai noiosa. Gli avvenimenti si legano tra di loro, all'apparenza in modo lento. Ci sono volte in cui sembra non accadere nulla, come in una specie di sospensione temporale, ma sono momenti in cui prendiamo coscienza della storia e le domande ci assalgono, cercando delle risposte concrete a tutto. Selene Luise ce le propone piano piano, permettendoci in questo modo di affezionarci ai due protagonisti e a comprendere la loro struttura psicologica e quella degli altri personaggi del libro.
Probabilmente, vi ritroverete a non essere d'accordo con alcune scelte prese dalla protagonista e a non comprendere alcuni suoi comportamenti, tanto da scuotere la testa e pensare: “no, io non avrei fatto così” o “io avrei agito in quest'altro modo”. È capitato anche a me, ma ho fatto una pausa interrompendo la lettura e ho riflettuto molto sulla complessa figura della protagonista e devo dire che una sua logica ce l'ha, ma non dirò altro perché questa è la mia esperienza.
Lascio a voi trovare le risposte giuste...io posso solamente augurarvi una buona lettura!!


(Marianna Di Bella)

venerdì 7 aprile 2017

Recensione: "Sogni fuori dai cassetti" di Valeria De Gioia


Titolo: "Sogni fuori dai cassetti"
Autrice: Valeria De Gioia


 
Vi capitano mai giornate in cui sentite il desiderio di leggere qualcosa di leggero, delicato e che al tempo stesso vi infonda speranza e serenità? A me capita spesso quando sono stanca e giù di morale, così scelgo qualcosa che mi risollevi lo stato d'animo, solo che questa volta il libro è arrivato da una giovane autrice, Valeria De Gioia. Un testo piacevole dove i sogni e le speranze sono i temi principali su cui ruota la storia.
Di cosa parla il libro? Presto detto. Sonia, la protagonista, ha 25 anni, è una ragazza dinamica e responsabile, vive nelle Marche con la mamma, ha una laurea in Lettere e la sera suona nei locali della sua città. Il suo più grande desiderio è di trasferirsi a New York, lavorare e diventare una cantante famosa. Così si fa coraggio, si organizza trovando un lavoro e un appartamento nella Grande Mela e nel mese di dicembre parte alla conquista dei suoi sogni. Il suo trasferimento segnerà un cambiamento profondissimo, in ambito professionale e personale. Conoscerà persone che diverrano fondamentali per la sua vita affettiva e poi conoscerà lui...Mirko, il suo coinquilino, che le farà battere forte il cuore. Cosa succederà tra i due? Sonia riuscirà a realizzare i suoi sogni? Leggetelo e soprattutto sognate perché se c'è una cosa che proverete una volta chiuso il libro è che vi ritroverete sereni, con la giusta grinta e la voglia di iniziare a realizzare i vostri sogni. Credeteci sempre, lottate per realizzarli e se accadono imprevisti non demoralizzatevi, aspettate il momento opportuno e ritentate.
Valeria De Gioia crede nei suoi sogni e uno di questi l'ha voluto condividere con noi, permettendoci di leggere questa favola moderna. Grazie Valeria per avermi donato tutto questo attraverso la lettura, continua a seguire i tuoi sogni, io farò lo stesso e spero lo facciate anche voi lettori.
Buon sogno e buona lettura!!


(Marianna Di Bella)

lunedì 27 marzo 2017

Recensione: "Il profumo della passione" di Valentina Bindi


Titolo: "Il profumo della passione"
Autrice: Valentina Bindi


Ci sono momenti nella nostra vita in cui tutto va bene, la vita familiare è tranquilla, il rapporto di coppia è sereno, il lavoro o gli studi procedono nel migliore dei modi, fino a quando non arriva qualcosa o qualcuno a sconvolgere completamente la nostra esistenza.
La passione e l'amore travolgente, come tornadi entreranno senza chiedere permesso, trasportandoci in un vortice in cui all'inizio non riusciremo a capire nulla, le nostre certezze verrano spazzate via in un solo colpo, ritrovandoci nella situazione di dover mettere in discussione noi e il nostro rapporto di coppia. In questo momento eccitante e al tempo stesso destabilizzante, molte domande gireranno nella nostra testa e nella nostra anima. Domande a cui dovremmo dare necessariamente una risposta, perché nella vita bisogna sempre prendere una decisione, la questione è in quale modo la prenderemo, seguendo il cuore o la ragione?
È ciò che si chiederà Carmela, la protagonista del romanzo, una ragazza tranquilla che non ama creare discussioni, non le piacciono le tensioni e ha paura di perdersi, per questo preferisce tenersi tutto dentro scegliendo la sicurezza del rapporto con il suo compagno, anche se si trova molto spesso a compiacerlo accettando ciò che a lui piace.
Roberto è il suo fidanzato da due anni e conosce Carmela dai tempi delle scuole superiori. Lui al contrario è un ragazzo che non ha mai avuto problemi nella vita, è di famiglia benestante ed è riuscito sempre ad ottenere tutto ciò che voleva.
Nel romanzo, troviamo la giovane coppia in vacanza a Mondello, nella casa del padre di lui. La loro relazione è scandita da una vita tranquilla, al limite della monotonia, senza imprevedibilità e complicità. Fino a quando nella loro vita non entra Diego, un ragazzo più giovane di loro che vive e lavora a Mondello.
L'incontro tra Diego e Carmela farà scattare una scintilla che difficilmente si potrà spegnere e che instillerà nella ragazza molti dubbi.
Carmela capirà che serve coraggio per vivere e che non può scappare dalle emozioni?
Capirà che l'amore deve seguire il cuore e che non si può vivere senza di esso?
Capirà che nella vita non ci si deve accontentare solo perché si ha paura di perdersi?
Scoprite voi le risposte a tutte queste domande, leggete il libro e sono sicura che molti si riconosceranno nei dubbi della ragazza.
Questo è un romanzo che analizza le difficoltà emotive di Carmela ma anche della coppia, lo fa in modo semplice ma profondo.
Ho apprezzato la figura di Diego, un ragazzo che nonostante la giovane età sa cosa vuole, sa cosa significa per lui amare, preferisce seguire il cuore e vivere gli istanti della propria vita piuttosto che rimpiangerli. Tra i tre protagonisti lui è sicuramente il più maturo, il più saggio e nonostante tutto darà a Carmela, Roberto e anche a noi lettori una lezione di vita. Al contrario non ho sopportato Roberto, ma devo ammettere che è una figura importante perché rappresenta l'altra faccia della medaglia, ovvero l'altra tipologia di uomo, quello che pensa di poter ottenere tutto e quando sa che sta per perdere svilisce le persone che ha accanto, per fortuna non tutti gli uomini sono così.
E poi c'è lei Carmela, di cui ho apprezzato la fragilità, la paura a lasciarsi andare a un sentimento travolgente che sconvolgerà la sua apparente serenità, mettendole di fronte la scelta se essere felice seguendo il cuore e l'istino o continuare una vita in cui non si riconosce più, dove ogni giorno si sente sempre più soffocare. Più volte, durante la lettura, ho sentito la necessità di fare da sorella maggiore per scuoterla un pochino e aiutarla.
È un romanzo che affronta non solo l'amore e la passione ma anche la necessità di seguire il proprio cuore e il proprio istinto.
Siate coraggiosi...non scappate dalle vostre emozioni...amate.
Buona lettura!!

mercoledì 22 marzo 2017

Recensione: "Spegni la luce" di Gianluca Esposito




 
Titolo:
 "Spegni la luce"

Autore: 
Gianluca Esposito

Editore: 
Geeko Editor

 





In ogni pagina, riga, frase e punteggiatura di questo testo, si legge, parla e respira di questo sentimento meraviglioso che è l'amore.
Amore in ogni forma, colore, intensità e profondità.
L'Amore per la vita, forte e potente anche quando sembra che tutto vada a rotoli e si è stanchi di lottare. L'amore per se stessi, perché senza di esso non saremo mai in grado di amare gli altri; amore che ci fa sentire completi, vivi, ci salva anche da noi stessi e dal mondo esterno.
I primi amori, quelli che rimarrano sempre nei nostri ricordi anche a distanza di anni o quelli brevi che durano il tempo di un battito di cuore o ticchettio di orologio; o al contrario quelli che durano negli anni, con il tempo cambiano, si modificano non diminuiscono ma al contrario si rafforzano.
Amori che devono prendere coscienza del fatto che nulla dura per sempre e ci vuole coraggio e forza di volontà per capire che è giusto porre fine ad una relazione quando ci rendiamo conto che il sentimento è finito, invece di trascinarlo avanti pur di non far soffrire l'altra persona; ma ci vuole altrettanto coraggio e forza di volontà per capire che la violenza e la possessione di un uomo, non si avvicinano minimamente al concetto di amore.
In questo piccolo libro di sole 59 pagine troverete questo e molto altro. Il libro è composto da racconti brevi, ognuno con una storia diversa, profonda, intensa nei significati e sentimenti.
Racconti brevi con frasi altrettanti brevi, che non tolgono nulla al testo al contrario lo arricchiscono perché riescono a dare il giusto ritmo al libro.
Le frasi prese singolarmente hanno la loro forza ma legate insieme, riescono ad essere potenti, offrendo moltissimi spunti di riflessione.
Lo consiglio? Sì, senza alcun dubbio. Vi suggerisco anche di non limitarvi a leggerlo una volta sola, perché sono del parere che la sua forza esca fuori piano piano ad ogni lettura, dando sempre più significato e profondità al libro.
Complimenti a Gianluca Esposito per questa sua prima pubblicazione, spero di poter leggere altri suoi scritti.
Buona lettura!!


(Marianna Di Bella)