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giovedì 21 marzo 2019

I Consigli di Mirtilla: "Virginia Wolf. La bambina con il lupo dentro" - Kyo MacLear; Isabelle Arsenault

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Titolo: Virginia Wolf. La bambina con il lupo dentro
Autrici: Kyo MacLear - Isabelle Arsenault
Editore: Rizzoli



Ogni giorno affrontiamo emozioni e stati d'animo diversi. Alcuni si presentano in maniera inaspettata, cogliendoci impreparati. L'intensità con cui arrivano e la nostra incapacità di reagire ci spaventano enormemente, così per difenderci ci chiudiamo in noi stessi, trovando sempre più difficile esprimere ciò che sentiamo dentro. Vediamo tutto con uno sguardo diverso, più spento, triste a volte lugubre. La nostra allegria si affievolisce lentamente, lasciando spazio alla tristezza, alla depressione e alla malinconia.
È difficile per gli adulti affrontare questi stati d'animo, figuriamoci per dei bambini che devono ancora imparare a prendere confidenza con le loro emozioni. Non hanno ancora tutti gli strumenti adatti per riconoscerli e questo li spaventa, perché non sanno cosa sta accadendo dentro di loro e hanno paura a parlarne con i genitori, per il timore di non essere compresi. Ed è qui che dovrebbe intervenire l'adulto, se è abbastanza attento da cogliere i tantissimi segnali che il bambino lancia. SOS silenziosi. Piccole grida d'aiuto che aspettano di essere captate e raccolte dai grandi, sempre più distratti e concentrati su se stessi.
Questo libro illustrato aiuta, grandi e piccini, ad affrontare la situazione e a riconoscere lo stato di malessere che potrebbe albergare negli animi dei nostri bambini. Aiutandoli a non sentirsi emarginati e incompresi, e a capire che a tutti possono capitare momenti del genere, ed è importante parlarne con mamma e papà, per non permettere al lupo di prendere il sopravvento.
Quale lupo? Ah già, non vi ho ancora raccontato del libro di oggi e del piccolo lupo che dimora nell'anima della nostra protagonista.
Virginia è una bambina apparentemente tranquilla e serena, vive in Inghilterra con la sua famiglia e la sorella Vanessa. Un giorno, la nostra protagonista, si sveglia con il lupo dentro, si comporta stranamente, non vuole vedere nessuno, manda via le sue amiche, non vuole più giocare con la sorella e vuole solo stare tutto il giorno a letto. Tutto intorno a lei perde di attrattiva, interesse e colore. Tutto diventa triste e malinconico. Il piccolo lupo dentro di lei non le permette di vedere le cose belle della vita, facendola cadere in una voragine di tristezza e malinconia.

“La casa è sprofondata.
Su è diventato giù.
Chiaro è diventato scuro.
Allegro è diventato triste.”
(citazione tratta dal testo)

La sorella Vanessa è preoccupata, vorrebbe aiutarla ma non sa come fare, si sente piccola e inadeguata. Ad un certo punto un'idea affiora nella sua mente e decide di disegnare, per la nostra Virginia, un paese ricco di fiori colorati, dolci, alberi e una lunga strada dove camminare. Vanessa dà vita al sogno di Virginia, creando per lei “Bloomsberry”. Regalandole, non solo il paese dei suoi sogni, ma la voglia di tornare a giocare, ridere e scherzare, scacciando finalmente il lupo lontano dalla loro casa. L'amore e la pazienza sono le armi più forti e importanti per combattere questi stati d'animo, e questo libro è un aiuto prezioso per permettere ai nostri bambini di riconoscere il loro malessere interiore e non sentirsi soli.
Non è un libro di facile lettura e sicuramente non è adatto per raccontare la favola della buona notte, ma è un valido strumento per aiutare gli adulti ad avvicinarsi con tatto e delicatezza ai bambini, spiegando loro che non devono avere paura di questi momenti, perché possono capitare a tutti, grandi e piccini. Un libro illustrato in grado di metterli in comunicazione con le proprie emozioni.
Il libro riesce a coniugare bene i testi con le immagini e attraverso i disegni, le emozioni vengono fuori in maniera forte e intensa, giocando con i toni grigi per evidenziare la tristezza e i toni accesi che ricoprono tutta la pagina, per dare risalto al sorriso e all'allegria.
Avete riconosciuto le piccole Virginia e Vanessa? Sì, sono proprio loro, Virginia Woolf e sua sorella e questo testo è un ulteriore aiuto per avvicinare i bambini alla conoscenza di una grande scrittrice, mostrandone le sue fragilità e paure, perché ai bambini si insegna attraverso l'esempio e chi meglio di Virginia può aiutarli a comprendere il lupo dentro di loro.
Un libro che consiglio a tutti, soprattutto a quegli adulti e insegnanti che cercano testi adatti ad affrontare tematiche così importanti e personali.
Buona lettura!

Mirtilla


(Marianna Di Bella)

mercoledì 7 febbraio 2018

Recensione: "Il dizionario delle emozioni" - Elle Caruso


Titolo: 
"Il dizionario delle emozioni"

Autrice: 
Elle Caruso



 Ci sono momenti nella vita, in cui ci fermiamo e ci rendiamo conto che per continuare ad andare avanti nel nostro cammino, non possiamo far altro che affrontare noi stessi, i nostri fantasmi e i nostri problemi. Non possiamo tirarci indietro, perché farlo comporterebbe il rimanere immobili, lì dove siamo, senza più un presente e un futuro. Spesso capita di incontrare sul nostro cammino, persone speciali che ci aiutano a compiere quel primo passo verso noi stessi e la nostra serenità. Un passo difficile, ma al tempo stesso importante. Un passo che dovranno compiere anche i nostri due protagonisti. Due ragazzi che dovranno imparare ad affrontare i loro problemi e alcuni fantasmi del passato, per riuscire a vivere pienamente il loro presente e costruire le basi per il loro futuro.
Lui è Eric Dixon, ha 27 anni ed è professore di arte all'Università Goldsmiths. La pittura è la sua più grande passione insieme alla boxe, disciplina che ha lasciato, anni prima, per seguire il suo grande amore. Ultimamente sta vivendo un periodo nero, la sua ragazza l'ha lasciato, non trova più soddisfazione e appagamento nella pittura e spesso si ritrova coinvolto in risse. Questa sua rabbia latente, si manifesta quando rivede la sua ex ma, in realtà è qualcosa che si porta dal suo passato e dal rapporto burrascoso con il padre.
Una sera, dopo l'ennesima rissa, si presenta al pronto soccorso per essere medicato e incontra la protagonista femminile del romanzo, la dottoressa Rose Wayne. Specializzanda in chirurgia e figlia di affermati medici. Anche la sua vita non è semplice, ha perso il fratello Chris quando era un'adolescente, il rapporto con i genitori è freddo e scostante, soprattutto con la madre. La donna è fredda, assente, indifferente, disinteressata e non approva nessua scelta presa dalla figlia. Ma il problema più grande di Rose è l'incapacità di conoscere e riconoscere le emozioni.
La ragazza soffre di alessitimia, una patologia che non le permette di capire e interpretare le emozioni che prova e al tempo stesso di riconoscerle negli altri. Un problema che la porta a trascorrere serate di alcool e sesso occasionale con persone che non conosce. Una valvola di sfogo, alla sua profonda frustrazione e a quel senso di vuoto che l'attanaglia e che ha preso il sopravvento nella sua vita.
Cosa accade quando Eric e Rose si incontrano? Riusciranno a risolvere e superare i loro problemi? Riusciranno a trovare se stessi e accettare l'altro senza problemi e riserve?
Scopritelo sfogliando, pagina dopo pagina, questo romanzo intenso ed emozionante.
Le emozioni sono le vere protagoniste del testo e soprattutto della nostra vita.
Elle Caruso ha affrontato un tema interessante e molto riflessivo. Ogni pagina ci pone di fronte a noi stessi, alle nostre emozioni e sensazioni, alle nostre paure e alla nostra capacità di comprendere e accettare le scelte e le storie degli altri. Comprendere senza giudicare e scevri da ogni pregiudizio.
Capiterà a tutti, prima o poi, di dover affrontare quel momento di stasi che ci fa rimanere fermi e immobili nel nostro angolino, con la paura di affrontare il problema. L'importante è prendere coscienza di sé e compiere quell'unico e solo passo in avanti, che darà inizio al nostro cambiamento. Un passo che ci permetterà di riprendere a camminare sulla nostra strada, ritrovando noi stessi, la nostra vita e il nostro futuro.
Buona lettura!!!


(Marianna Di Bella)