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giovedì 8 novembre 2018

Le Recensioni di Mirtilla: "Il ladro di sogni e altre storie" - Fabio Cruccu

libro, racconti, libro per bambini, mdb, libri il nostro angolo di paradiso, recensione
Titolo: "Il ladro di sogni e altre storie"
Autore: Fabio Cruccu
Editore: Bookabook



Ogni notte, un piccolo ladro si aggira tra i lettini dei bambini per rubare i loro sogni. Aiutato da un ragnetto meccanico, cattura i sogni e li imprigiona in un'ampolla per un obiettivo ben preciso. Un obiettivo che scoprirete seguendo il nostro protagonista tra le pagine di questo libro. Una piccola passeggiata che vi farà scoprire dieci racconti divertenti e fantastici, creati da Fabio Cruccu.
Il testo si compone di dieci racconti brevi dedicati a grandi e piccini. Dieci racconti che narrano di altrettanti mondi diversi, abitati da personaggi stravaganti, divertenti e bizzarri. Dieci racconti che magicamente attireranno il lettore tra le sue pagine, facendogli vivere avventure fantastiche, emozionanti e indimenticabili.
Le storie sono belle, istruttive e guidano i bambini verso la comprensione di alcuni temi importanti come ad es.: l'amore, l'amicizia, la speranza, l'importanza del riciclo, la forza dei legami familiari, l'adozione, la lotta contro i prepotenti e la discriminazione ecc.

Nel mondo non esiste mai nulla di assolutamente inutile...”
(citazione tratta dal testo)

La scrittura è fluida e i racconti, seppur brevi, riescono ad essere completi ed equilibrati. Non annoiano i piccoli lettori, al contrario, mantengono sempre desta la loro attenzione con avvenimenti particolari, piccoli colpi di scena e azioni che danno movimento e vitalità alle storie.
I personaggi sono vari, divertenti, emozionanti e rappresentano diversi paesi nel mondo. Un modo per avvicinare ancora di più i bambini all'Altro, scoprendo attraverso la curiosità e il gioco, altri paesi, nazioni e culture.

Spesso quello che non conosciamo ci spaventa...”
(citazione tratta dal testo)

Fabio Cruccu ha scritto un piccolo gioiellino da leggere e custodire. Attraverso la lettura e la fantasia aiuta i bambini a riflettere e comprendere alcune tematiche importanti e, al tempo stesso, dona agli adulti gli strumenti per affrontarli al meglio.
Questi dieci racconti rallegreranno le serate dei nostri bimbi e allieteranno i nostri cuori, regalandoci quella magia che solo le storie per bambini sanno donarci, riportando il sorriso sulle labbra e nei cuori.
Buona lettura e attenti al piccolo ladro di sogni!


Mirtilla


(Marianna Di Bella)




(Gifted by) Ringrazio la Casa Editrice per la copia del libro.

lunedì 29 ottobre 2018

Recensione: "I gemelli Gheddafi" - Marco Ubezio

recensione, mdb, libri il nostro angolo di paradiso, romanzo
Titolo: I gemelli Gheddafi
Autore: Marco Ubezio
Editore: Bookabook





Tra le strade di Milano, i destini di alcune persone stanno per scontrarsi e intrecciarsi in maniera imprevedibile e inconsueta.
Verità celate dietro maschere di finto perbenismo stanno per essere sollevate, svelando segreti e piccoli intrighi.
Due morti sospette e un misterioso legame che unisce i due cadaveri, stanno per dare vita a un'indagine singolare tra personaggi strani e misteriosi.
Cosa sta accadendo? È ciò che proverà a capire Matteo Riflessi, il protagonista del romanzo.
Matteo è avvocato e una mattina viene chiamato dal suo amico Marco, “un prete di prestigio della Curia milanese”, per chiedergli aiuto. Don Renzo Rossi, fermato alla frontiera con dei libri antichi rubati, viene accusato di ricettazione e Matteo dovrà assumere l'incarico di difenderlo insieme all'avvocato penalista Galli. Ma Don Renzo muore misteriosamente, chi è stato? Cosa nascondeva il prelato? Matteo vorrebbe indagare ma Marco cerca di fermarlo e dissuaderlo, perché?
Matteo e Marco si conoscono sin dai tempi della scuola materna. La loro amicizia è sempre stata forte, solida al punto che spesso venivano chiamati “I gemelli Gheddafi”; piccoli bulletti che tra scorribande e ragazzate hanno vissuto insieme ogni attimo della loro infanzia e adolescenza, fino a quando le loro strade non si sono divise. Marco decide di prendere i voti e con gli anni Matteo diventa avvocato. Dopo 30 anni sono ancora amici pur con carriere diverse, ma questa volta un'indagine porterà Matteo ad andare oltre e a non seguire il suggerimento dell'amico d'infanzia.
Tra intrighi, sospetti, personaggi strani e spesso surreali, porteranno Matteo a cercare una verità ben nascosta dietro maschere di falsità e ipocrisia. Maschere che una volta tolte mostreranno la vera essenza delle persone, celate dietro il finto perbenismo. Identità fittizie. Identità create per mostrare chi si vuole, interpretando un personaggio che prima o poi inghiottirà il vero “Io” o lo costringerà a prendere atto di chi si è realmente.

“Non sempre la luce svela, più spesso occulta. È più facile intuire i contorni di un'ombra nel buio che ciò che si cela dietro una maschera indossata alla luce del giorno. Giorno dopo giorno.”
(citazione tratta dal testo)

Marco Ubezio ha creato un romanzo dove verità e bugia si rincorrono tra le strade di Milano, scontrandosi e nascondendosi dietro vicoli, volti e maschere che il lettore si ritroverà a inseguire e svelare per poter capire la storia e il personaggio di Matteo. L'autore ha creato un personaggio ben caratterizzato e non il solito protagonista perfetto, buono, educato, un eroe senza macchia e paura. Al contrario, è un uomo pieno di dubbi, non attento alla propria salute, schietto e con una buona dose di sarcasmo e ironia che l'aiuteranno a tirarsi fuori da situazioni particolari ma allo stesso tempo a crearne altre surreali, spesso comiche. Un uomo che pur non volendo si ritroverà a capire meglio se stesso e a tirare fuori un segreto che non pensava di avere.
A dispetto del titolo, Matteo è il vero protagonista, mentre Marco ha un ruolo marginale, messo totalmente in disparte, se non per alcune situazioni, così come l'indagine sembra non avere quel peso che invece ci si aspetterebbe dal testo. Un'indagine che prenderà forma verso la metà del libro, che non sarà mai la protagonista del romanzo, destabilizzando il lettore che letta la sinossi, si aspetterà un'indagine degna dei più grandi libri investigativi ma che a conti fatti occuperà ben poche pagine all'interno del romanzo. Ed è un peccato, perché il testo è intrigante, profondamente introspettivo, le descrizioni sono belle e incisive, inoltre, l'autore ha saputo utilizzare bene sarcasmo e ironia, per rappresentare il protagonista e per affrontare alcune tematiche, sdrammatizzando alcune situazioni con arguzia e sagacia.
Rimango sempre perplessa e delusa quando leggo un libro la cui sinossi mi prepara a una particolare storia e invece trovo altro, e questo testo mi ha lasciata così: dubbiosa, amareggiata e insoddisfatta.
Buona lettura.


(Marianna Di Bella)




(Gifted by) Ringrazio la Casa Editrice per la copia del libro.


venerdì 3 agosto 2018

Recensione: "Virginia e l'Assassino" - Simone Pattavino


romanzo, recensione, mdb, libri il nostro angolo di paradiso, verità
Titolo: Virginia e l'Assassino
Autore: Simone Pattavino
Editore: Bookabook


Virginia Innocenti ha 15 anni e vive con i genitori in una bella casa. È una studentessa con delle buone qualità e la sua giornata scorre tra scuola, compiti e visite ai nonni. Sembrerebbe una vita tranquilla, normale per un’adolescente della sua età, ma se andiamo oltre la superficie delle cose e ci fermiamo a osservare i suoi occhi, leggeremo un dolore profondo e intenso che attanaglia la sua anima e quella dei suoi genitori.
Una disgrazia ha segnato, in maniera atroce, il destino della sua famiglia. Arianna, la sorella maggiore, è scomparsa nel nulla da ben 5 anni. A niente sono valse le innumerevoli indagini e ricerche condotte dal commissariato di zona. La ragazza è sparita, senza lasciare alcuna traccia.
È stata rapita? Uccisa? È fuggita di sua spontanea volontà?
Molte sono le ipotesi, ma nessuna ha risposto in maniera concreta ai mille dubbi. La mamma è convinta che sia ancora viva e dopo tanti anni continua a cercarla, perché il ricordo di lei non si perda nei sentieri oscuri della memoria. Virginia e il papà, invece, sono convinti che sia morta, ma sono ben attenti a non dirlo alla madre già sopraffatta dal dolore.
Ciò che purtroppo è avvenuto durante questi cinque lunghissimi anni, è che ognuno di loro ha affrontato il dolore in maniera diversa e in perfetta solitudine. Virginia era molto piccola ai tempi della scomparsa, e si è sentita esclusa dall’amore e dalle attenzioni della madre. Così si è rinchiusa sempre di più nel suo piccolo mondo, trascorrendo la maggior parte del tempo nella sua stanza, la sua fortezza dal mondo esterno. Non ama parlare di sé, non ama stare al centro dell’attenzione, infatti, cerca sempre di passare inosservata, non si fida di nessuno e ha difficoltà ad esprimere i suoi pensieri e sentimenti più intimi e profondi.

Non esporti e non soffrirai, era il suo ingenuo comandamento.”
(citazione tratta dal libro)

Non esporsi, non esprimere ciò che si ha dentro e soprattutto non vivere le esperienze e i momenti che si presentano, vuol dire non vivere la propria vita, ma al contrario sopravvivere a se stessi, per morire ogni giorno di più, fino a non provare più nulla. Anestetizzati al dolore e alla bellezza della vita e dei momenti magici che sa regalarci.
Capirlo è un percorso lungo e faticoso, per riuscirci occorre forza di volontà e voglia di cambiare e ad un certo punto della sua esistenza Virginia capirà che anche lei può essere felice, ritrovando l’amore per se stessa e per un ragazzo che l’aiuterà a uscire dal suo guscio. Un guscio che troppo spesso l’ha tenuta al riparo, ma che non le ha fatto apprezzare ciò che aveva intorno. Uscendo fuori, Virginia troverà anche la voglia e la forza per indagare sulla misteriosa scomparsa di sua sorella. Vuole assolutamente capire cosa le è accaduto, ridando pace e tranquillità alla sua famiglia. Purtroppo ciò che scoprirà sarà…e no! Basta! Il mio racconto finisce qui, perché da questo in punto in poi indagherete insieme a Simone Pattavino. Seguite le sue parole e la lunga e intricata trama che ha saputo creare intorno al mistero di Arianna. Osservate e soprattutto leggete tutto con molta attenzione, perché l’autore vi porterà tra i misteri intricati di una mente malata e tra i tormenti e le insicurezze di un’adolescente.
La trama è avvincente e scorrevole. I capitoli si alternano tra passato e presente, presentandoci la vita di Virginia e quella dell'assassino, in un intrecciarsi di informazioni e ambiguità che tengono desta e attiva la mente del lettore. Ogni capitolo regala indicazioni importanti da custodire e dubbi che stravolgono tutto ciò che il lettore aveva ipotizzato fino a quel momento. Portandolo, pagina dopo pagina, a svelare il mistero dietro la scomparsa di Arianna, con un finale inaspettato e impensato. Un finale che spiazzerà completamente il lettore.
La costruzione dei personaggi è curata e attenta, in modo particolare la parte psicologica, presentandoci tutte le contraddittorietà dell’essere umano e il male e il bene insito in ognuno di noi.
Questo non è solo un thriller, ma anche una storia di coraggio, giustizia, un romanzo di formazione che conquisterà molti lettori e gli amanti della verità.


Se la vita fosse fatta di se, avremmo solo possibilità ma nessuno ricordo.”
(citazione tratta dal libro)


Accumulate ricordi, vivete intensamente ogni istante e cercate sempre la verità.
Buona lettura!


(Marianna Di Bella)