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venerdì 17 novembre 2017

Recensione: "(15)" - Luigi Pucci

Titolo: (15)
Autore: Luigi Pucci
Editore: Aletti Editore


Quante volte, sdraiati al buio della nostra stanza, passiamo le notti insonni riflettendo sulla nostra vita. Preoccupazioni, problemi, insoddisfazioni e decisioni volteggiano nei nostri pensieri, assillano la nostra esistenza procurandoci dosi elevate di ansia e nervosismo. Riflettiamo sulle scelte prese, analizzando fin nei minimi particolari il passato, il presente e il risultato quasi mai è completamente positivo. Vediamo la nostra vita vuota, grigia, piatta, insipida, ci sembra di non aver concluso nulla di buono. Ci sentiamo insoddisfatti e vorremmo provare a cambiare, migliorando alcune cose, ma spesso la paura ci blocca, l'ignoto ci paralizza e i rischi a cui si andrebbe incontro, sembrano più grandi del nostro desiderio di cambiare. Così ci si adagia nella nostra zona di comfort, accettando passivamente tutto quello che accade fino a quando la profonda insoddisfazione di noi e della nostra vita, non diventa talmente forte da sentire dentro l'urgenza di cambiare. Abbandonare la vita insoddisfacente, la superficialità, le frivolezze, le sciocchezze che la compongono per alzarsi e iniziare un nuovo cammino di consapevolezza di noi stessi.
Dentro di noi avviene un vero e proprio risveglio della nostra anima, rimasta assopita per troppo tempo. Un risveglio che ci pone al centro di noi stessi, della nostra vita, dei nostri sentimenti, dell'amore, ritrovando il giusto equilibrio esistenziale.
L'importante è riuscire a prendere coraggio e coscienza di voler cambiare, iniziando con un piccolo passo, più o meno come avviene a David Tenaglia, stimato biologo bolognese e protagonista di questo romanzo. Anche lui sta riflettendo sulla sua vita vuota, opaca insignificante. Ha paura dei rischi a cui andrebbe incontro se decidesse di seguire la strada del risveglio, ma sa che deve affrontare dubbi e perplessità per se stesso e la sua vita. Una vita trascorsa nella completa monotonia, fatta di studio, lavoro e casa. Un'infanzia vissuta da bambino emarginato e insicuro. Si è nascosto per troppo tempo a se stesso e al mondo. Fino a quando, nella sua vita, non appariranno due persone importanti: Kristina, una donna che amerà profondamente e il padre di lei Dimitri Sokolov, che forse potrebbe aiutarlo a trovare la strada verso un risveglio spirituale.
Riuscirà David a conquistare Kristina e soprattutto a ritrovare la sua strada?
Sicuramente non sarà un percorso facile e indolore. Molti saranno i dubbi e le perplessità che lo tormenteranno durante il percorso, ma gli permetteranno di esaminare a fondo il suo passato, presente e forse futuro. Attraverso i suoi ricordi, conosceremo e comprenderemo meglio la sua vita e alcuni passaggi importanti.
Il libro attira e coinvolge il lettore sin dalle prime pagine; lasciandolo a volte spiazzato di fronte ad alcuni avvenimenti ma, la curiosità di sapere cosa avverrà nella vita di David sarà talmente forte da leggere il testo in brevissimo tempo.
Luigi Pucci è riuscito a costruire un romanzo veramente intrigante e all'apparenza enigmatico. Durante l'evolversi della storia, l'autore lascia indizi e spunti di riflessioni dando l'impressione di farlo in modo casuale, al contrario tutto è costruito in modo preciso e attento per destare continuamente l'attenzione del lettore.
Il Risveglio spirituale non sarà solo del protagonista ma, pagina dopo pagina, anche il lettore si ritroverà a risvegliarsi spiritualmente.
Lasciatevi avvolgere dalla storia e dalle parole dell'autore, vivete il vostro personale viaggio all'interno di questo libro.
Buon Risveglio e buona lettura!!!


(Marianna Di Bella)

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