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lunedì 5 agosto 2024

Recensione: "C'è un cadavere in biblioteca" - Agatha Christie

 

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Titolo: C'è un cadavere in biblioteca

Titolo Originale: The Body in Library

Autrice: Agatha Christie

Editore: Mondadori




St. Mary Mead è un paese inglese dove la vita scorre tranquilla; ma questa mattina c'è qualcosa che non va perché i cittadini sono in gran fermento. Chiacchiere su chiacchiere dilagano tra gli abitanti. Qualcosa ha sconvolto il consueto ritmo esistenziale. Cosa succede? Di cosa parlano? Le voci che si rincorrono differiscono sulle descrizioni, ma non sul contenuto principale: il cadavere di una giovane donna è stato ritrovato nella biblioteca del colonnello Bantry. Chi è? Chi l'ha uccisa? Da dove arriva? Perché si trova nella biblioteca?

Non sappiamo ancora nulla, l'unica cosa certa è che i coniugi Bantry hanno avuto un brusco risveglio che li vedi coinvolti in un accusa di omicidio. Sono stati loro? Come è prevedibile le prime accuse ricadono proprio sul proprietario della casa che proclama fermamente la sua innocenza accusando, a sua volta, un altro personaggio. Chi dice la verità? Ciò che sappiamo per certo è che la polizia inizia ad indagare puntigliosamente, non tralasciando nessun indizio. Prenderà vita un'indagine intrigante e per certi versi strana, che vedrà coinvolti diversi personaggi che diventeranno a loro volta possibili sospettati.

La signora Bantry, intanto, convinta dell'innocenza del marito, chiede l'aiuto della sua amica Jane Marple che inizierà ad indagare e osservare, fino a scoprire il colpevole. Chi è? Non verrà di sicuro svelato qui, dovrete continuare la lettura e indagare insieme al coroo di polizia e alla nostra protagonista.

Miss Marple, è un'acuta osservatrice e ascoltatrice. È famosa per l'abilità nel collegare piccoli e insignificanti fatti e trarne delle prove importanti per l'indagine e per la scoperta del colpevole; chiarendo movente, modalità dell'omicidio, movimenti, sotterfugi etc.

La nostra amata protagonista non si limita a credere e accettare per vero tutto ciò che sente dai testimoni e dai sospettati, lei cerca di andare oltre perché sa che la natura umana è molto più complessa e bugiarda di ciò che si pensi. Per questo osserva tutto con molta attenzione, ad esempio i gesti che si accompagnano alle parole, cercando le incongruenze, andando sempre oltre la superficie delle cose, scendendo fin nel torbido degli animi etc.

“C'è un cadavere in biblioteca” è un romanzo in cui la bravura di Agatha Christie viene fuori in tutta la sua bellezza, proponendoci un giallo e un'indagine interessanti e coinvolgenti. Il romanzo è concentrato in particolare sui dialoghi e gli interrogatori dei personaggi e come interagiscono tra di loro, piuttosto che su scene cruente o pesanti. In questo modo l'autrice ci accompagna all'interno degli animi di ogni singolo sospettato mostrandone pregi e difetti, moventi e alibi. Sondando ogni versione, verità, idiosincrasia etc, Facendoci, ogni volta, sorgere il dubbio sulla loro veridicità e credibilità.

Non ci sono particolari colpi di scena o di grande impatto emotivo, ma è un giallo molto riflessivo e godibile in ogni suo parte. Un giallo adatto a tutti, da leggere in qualsiasi momento, per chi è in cerca di relax o semplicemente per chi si vuole perdere nella storia e nella scrittura di Agatha Christie.

Buona indagine a tutti voi.



Marianna Di Bella

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